Parte la sperimentazione del software di riconoscimento vocale per la resocontazione dei lavori parlamentari presso la Camera dei deputati (3/2015)

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A breve inizierà presso la Camera dei deputati una sperimentazione di utilizzo di un software che consente il riconoscimento vocale istantaneo (cd. "trascrizione automatica del parlato" o ASR come acronimo di Automatic Speech Recognition).

La procedura per la selezione della ditta fornitrice della piattaforma software era stata aperta con un bando di gara (pubblicato in GUUE nel marzo 2014), anche a seguito di alcuni ordini del giorno presentati in sede di discussione del bilancio interno per l'anno finanziario 2014. La procedura di gara si era poi conclusa nel dicembre 2014 con l'aggiudicazione della fornitura per il periodo 2015-2018 alla Cedat 85, per altro con un significativo ribasso rispetto al valore dell'appalto inizialmente stimato (480.000€ rispetto al 1.100.000€ preventivati).

 

Finora la resocontazione presso la Camera dei deputati – sia in Assemblea che in Commissione – è avvenuta mediante una revisione delle elaborazioni software della trascrizione del parlato, effettuate successivamente e su porzioni di sedute progressivamente unite in sede di revisione della resocontazione. Il nuovo software consentirà invece un riconoscimento vocale istantaneo e continuo, agevolando la più rapida revisione dei testi – effettuata dal personale addetto al Servizio resocontazione – e la pubblicazione dei testi con un ritardo molto limitato rispetto al tempo reale.