Legislazione regionale sulla violenza di genere: interventi e modalità di disciplina (1/2018)

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Il concetto di violenza di genere è stato dettagliatamente identificato nella Convenzione del Consiglio d'Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica firmata ad Istanbul l'11 maggio 2011 e ratificata dall'Italia con Legge - n° 77 del 27/06/2013 dove si riconosce che la violenza di genere è una grave violazione dei diritti umani, in particolare nei confronti delle donne, dell'integrità fisica e psicologica, della sicurezza, della libertà e della dignità della persona.



Le leggi regionali in materia di violenza di genere trovano quindi il proprio fondamento sia nella normativa internazionale recepita dall'Italia, nella legislazione statale (da ultimo nella Legge 15 ottobre 2013, n. 119 in materia di contrasto alla violenza di genere), nonché nei propri Statuti regionali, costituendo pertanto normativa d'attuazione esplicita o implicita di norme statutarie. L'indagine si è limitata alle regioni a statuto ordinario.
Si può innanzitutto segnalare che tutte le regioni hanno approvato almeno una legge regionale di disciplina della materia. Interventi che comunque risalgono al massimo a solo dieci anni fa (o poco più) con un gruppetto di regioni che fra il 2006/2007 sono intervenute sulla materia, seguite poi via via dalle altre. Si tratta quindi di normativa sostanzialmente molto recente.
Le differenze tra le regioni sono tuttavia significative: innanzitutto alcune regioni hanno preferito emanare una sola legge di disciplina generale della materia e che ha carattere di normativa quadro come nel caso dell'Emilia-Romagna e del Lazio, altre che invece hanno preferito una pluralità di interventi normativi succedutisi nel tempo, disciplinando in modo autonomo i vari profili della materia (come ad esempio la Campania) ed altre regioni infine che hanno disciplinato solo alcuni profili (Osservatorio regionale sulla violenza di genere) o, ancora, che devono intervenire a regolamentare altri settori. La Calabria ad esempio ha due leggi, la più recente regola appunto l'istituzione dell'Osservatorio regionale ed una legge del 2007 sui centri antiviolenza, ma ancora è assente una legislazione generale di prevenzione e di sostegno in casi di violenza di genere.
Tutto ciò mette in evidenza come questo sia un settore ancora in forte evoluzione, in cui le regioni stanno in realtà intervenendo via via attraverso interventi puntuali che poi nel corso degli anni si ampliano. Sia la Calabria (2017) che la Basilicata (2014) hanno già elaborato disegni di legge in materia, ma, mentre la proposta della Basilicata sembra aver tempi d'approvazione assai lunghi, che a livello regionale significa l'assenza di un'effettiva volontà politica di definire la materia, la proposta di legge calabrese è stata presentata sono nell'ottobre 2017. Quest'ultima proposta di legge ha come obiettivo di disciplinare gli interventi di prevenzione, contrasto e sostegno successivo alle donne ed ai loro figli vittime della violenza di genere.
Per quanto attiene ai provvedimenti d'attuazione di tali leggi, la varietà degli interventi è ancor più significativa. Si segnalano, qui di seguito solo gli atti più significativi, adottati per lo più con delibera della Giunta regionale. Raramente si riscontrano atti normativi formalmente qualificati, anche perché, come noto, l'uso dei regolamenti a livello regionale rimane sempre estremamente ridotto anche dopo la modifica del titolo V Cost. L'unica ipotesi che si riscontra in questa materia è il regolamento della Regione Piemonte in tema di criteri di erogazione delle disponibilità del Fondo di solidarietà per il patrocinio legale alle donne vittime di violenza e maltrattamenti.
Varie regioni hanno approvato "Linee guida" o "d'indirizzo" ovvero hanno utilizzato lo strumento dei Piani e programmi per le politiche di prevenzione e contrasto della violenza di genere. Delibere della Giunta regionale consentono poi il recepimento di intese con il governo, Prefetture ovvero con enti locali o anche con enti privati. Altre tipologie di provvedimenti adottati sono poi delibere del Presidente della Giunta regionale.


LEGGI REGIONALI SUL TEMA:

ABRUZZO:

- Legge regionale 20 ottobre 2006, n. 31 Disposizioni per la promozione ed il sostegno dei centri antiviolenza e delle case di accoglienza per le donne maltrattate.

BASILICATA:

- Legge regionale n. 26 del 18/12/2007: Istituzione Osservatorio regionale sulla violenza di genere e sui minori

CALABRIA:

Legge regionale 21 agosto 2007 n. 20 Disposizioni per la promozione ed il sostegno di centri di antiviolenza e delle case di accoglienza per donne in difficoltà
- Legge regionale 23 novembre 2016, n. 38 Istituzione dell'Osservatorio regionale sulla violenza di genere

CAMPANIA:

Legge regionale 23 ottobre 2007, n.11 (Legge per la dignità e la cittadinanza sociale. Attuazione della Legge 8 novembre 2000, n. 328)
- Legge regionale 11 febbraio 2011, n. 2 (Misure di prevenzione e di contrasto alla violenza di genere)
- Legge regionale 1 dicembre 2017, n. 34 Interventi per favorire l'autonomia personale, sociale ed economica delle donne vittime di violenza di genere e dei loro figli ed azioni di recupero rivolte agli uomini autori della violenza

EMILIA-ROMAGNA:

Legge regionale 27 giugno 2014 n. 6 "Legge quadro per la parità e contro le discriminazioni di genere"

LAZIO:

Legge regionale - n° 4 del 19/03/2014, Riordino delle disposizioni per contrastare la violenza contro le donne in quanto basata sul genere e per la promozione di una cultura del rispetto dei diritti umani fondamentali e delle differenze fra uomo e donna
- Legge regionale - n° 16 del 14/05/2009, Norme per il sostegno di azioni di prevenzione e contrasto alla violenza alle donne

LIGURIA:

Legge regionale 21 marzo 2007, n. 12 "Interventi di prevenzione della violenza di genere e misure a sostegno delle donne e dei minori vittime di violenza"

LOMBARDIA:

Legge regionale 3 luglio 2012 n. 11 Interventi di prevenzione, contrasto e sostegno a favore di donne vittime di violenza

MARCHE:

Legge regionale 11 novembre 2008, n. 32 come modificata dalla legge 1° dicembre 2014 n. 32 avente ad oggetto "Interventi contro la violenza sulle donne".

MOLISE:

Legge regionale 10 ottobre 2013, n. 15 Misure in materia di prevenzione e contrasto alla violenza di genere

PIEMONTE:

Legge regionale n. 4/2016 "Interventi di prevenzione e contrasto della violenza di genere e per il sostegno alle donne vittime di violenza ed ai loro figli

PUGLIA:

Legge regionale 4 luglio 2014 n.29 Norme per la prevenzione e il contrasto della violenza di genere, il sostegno alle vittime, la promozione della libertà e dell'autodeterminazione delle donne"

TOSCANA:

Legge regionale n. 59/2007 "Norme contro la violenza di genere"

UMBRIA:

- Legge regionale 25 novembre 2016, n. 14 " Norme per le politiche di genere e per una nuova civiltà delle relazioni tra uomini e donne

VENETO:

Legge regionale 23 aprile 2013 n. 5 Interventi regionali per prevenire e contrastare la violenza contro le donne


MODALITA' D'ATTUAZIONE CON PROVVEDIMENTI NORMATIVI O AMMINISTRATIVI:


ABRUZZO:

- DGR 463 del 1.09.2017 - Leggi Regione Abruzzo: Interventi per la prevenzione e il contrasto alla violenza di genere e il sostegno delle donne vittime di violenza. Programmazione delle risorse del Fondo per le politiche relative ai diritti e alle pari opportunità 2015 - 2016

BASILICATA:

- DGR 637/2016 "DGR 1484/2015 - DGR 1728/2015 - Piano regionale di prevenzione e contrasto alla violenza di genere 2015 - 2017 - approvazione ripartizione risorse finanziarie e modalità di accesso"
- DPGR n.4 - 11.01.2016 - Legge Regionale 18.12.2007 n.26 e s.m.i. - Art.3 Costituzione Osservatorio Regionale sulla Violenza di Genere e sui Minori
- DGR 1728 DEL 29/12/2015 Piano regionale di prevenzione e contrasto alla violenza di genere 2015-2017
- DGR 1484/2015 Intesa sul piano d'azione straordinario contro la violenza sessuale e di genere, al sensi dell'art.5, comma 1, del decreto-legge 14 agosto 2013 n93 convertito con modificazioni, nella legge del 15

CAMPANIA:

- Decreto Dirigenziale n. 25 del 17.01.2014 decreto-25-2014

EMILIA ROMAGNA:

- DGR 1423 del 2/10/2017 :Attuazione del piano sociale e sanitario 2017-2019. Approvazione delle schede attuative di intervento e di indirizzi per l'elaborazione dei piani di zona distrettuali per la salute e il benessere sociale.
- Delibera di Giunta Regionale n. 335 del 20 marzo 2017 "Attuazione dell'art.18 della L.R. 6/14 e del punto 6 della dal n. 69/16 per lo svolgimento delle funzioni dell' Osservatorio regionale contro la violenza di genere".
- Piano Sociale e Sanitario 2017-2019 approvato con deliberazione dell'Assemblea legislativa n. 120 del 12 luglio 2017.
- Linee di indirizzo regionali per l'accoglienza di donne vittime della violenza di genere approvate con Delibera di Giunta regionale n. 1677 del 18 novembre 2013

LAZIO:

- Adozione di vari provvedimenti d'attuazione della legge n. 4/2014
- Deliberazione - n° 614 del 18/10/2016 Recepimento Intesa tra il Governo, le Regioni, le Province autonome di Trento e Bolzano e le Autonomie locali, relativa ai requisiti minimi dei Centri antiviolenza e delle Case rifugio, prevista dal D.P.C.M. 24 luglio 2014, sancita in sede di Conferenza unificata il 27 novembre 2014 (Rep. Atti 146/CU) Approvazione Linee guida per l'offerta di servizi uniformi su tutto il territorio regionale da parte delle strutture preposte al contrasto della violenza di genere. Requisiti minimi strutturali e organizzativi dei Centri antiviolenza, delle Case rifugio e delle Case di semi-autonomia".
- Decreto del Presidente della Regione Lazio - n° T00046 del 23/03/2015
- Legge Regionale 19 marzo 2014, n. 4, art.3 - punto2. Nomina componenti della Cabina di regia per la Prevenzione ed il contrasto della violenza contro le donne.
- Deliberazione Giunta Regionale - n° 923 del 30/12/2014
- Legge regionale 19 marzo 2014 n.4, articolo 3: Istituzione della Cabina di Regia per la Prevenzione ed il contrasto della violenza contro le donne
- Deliberazione Giunta Regionale - n° 806 del 18/11/2014
- Modifiche alla Delibera n. 667 del 14/10/2014 avente ad oggetto: "Individuazione dei criteri e modalità per la concessione di contributi a sostegno delle attività delle Associazioni che operano nel settore...
- Deliberazione Giunta Regionale - n° 667 del 14/10/2014
- Individuazione dei criteri e modalità per la concessione di contributi a sostegno delle attività delle Associazioni che operano nel settore per la prevenzione e la lotta contro la violenza nei

LOMBARDIA:

- Deliberazione Giunta Regionale 15 gennaio 2018 n. 10-7717 Determinazioni in ordine al sostegno di progetti per la promozione delle pari opportunità in attuazione del "Piano quadriennale regionale per le politiche di parità e di prevenzione e contrasto alla violenza contro le donne 2015/2018" - Iniziativa regionale "Progettare la parità in Lombardia - 2018"
- Delibera n. 6473 del 10 aprile 2017 - approvazione delprotocollo d'intesa
- APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI PROTOCOLLO D'INTESA TRA REGIONE LOMBARDIA E PREFETTURE - UFFICI TERRITORIALI DI GOVERNO DELLA LOMBARDIA PER LA PREVENZIONE E IL CONTRASTO DELLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE
- Delibera n. X/894 del 10 novembre 2015 del Consiglio regionale "Piano quadriennale regionale per le politiche di parità e di prevenzione e contrasto alla violenza contro le donne 2015/2018

MARCHE:

- DGR n.221 del 13.03.2017 LR n. 32/2008 - Politiche di prevenzione e contrasto alla violenza di genere: perfezionamento del modello di governance regionale e territoriale - istituzione della Rete regionale antiviolenza delle Marche

PUGLIA:

- DGR 4 luglio 2017, n. 1105 Approvazione della "Programmazione degli interventi di prevenzione e contrasto della violenza di genere-annualità 2017-2018"

MOLISE

- DGR 9 marzo 2015 n. 100 (parzialmente modificato con DGR n. 636/15) Protocollo d'intesa fra la Regione ed altri enti pubblici o privati per la realizzazione di azioni ed interventi per il contrasto ala violenza di genere e istituzione di Rete regionale Antiviolenza

TOSCANA

- Piano Integrato Sociale Regionale 2007 - 2010, approvato con deliberazione del Consiglio Regionale n. 113/2007, al punto 6.8 figurino interventi per il sostegno ai percorsi di uscita dalle situazioni di violenza e abuso
- Delibera G.R. n. 291/2010 che introduce Linee guida contro la violenza di genere (Normativa che costituisce l'attuazione della legge regionale n. 59 del 2007 e quindi non con regolamento)

PIEMONTE

- Deliberazione della Giunta Regionale 18 novembre 2014, n. 17-584 Regolamento regionale recante: "Modifiche al regolamento regionale 2 marzo 2009 n. 3/R (Criteri di erogazione delle disponibilità del Fondo e modalità di attuazione della legge regionale 17 marzo 2008, n. 11, "Istituzione di un Fondo di solidarietà per il patrocinio legale alle donne vittime di violenza e maltrattamenti')"
- Non risulta ancora approvato il Piano d'attuazione della legge n. 4/2016 ma solo in fase d'elaborazione.

UMBRIA

- 30 gennaio 2018: PROTOCOLLO unico regionale per la realizzazione del sistema regionale di contrasto alla violenza di genere
- 2017 "Programma regionale di prevenzione e contrasto della violenza di genere"

VENETO

- DGR n 1759 del 07 novembre 2017
- DGR n 1157 del 19 luglio 2017