La Commissione Politiche dell’UE della Camera auspica un dialogo periodico con i Parlamenti nazionali sul tema della qualità della legislazione (1/2020)

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XVIII legislatura, A.C. Doc. XVIII n. 11, 10 luglio 2019

Motivi della segnalazione

La Commissione Politiche dell’Unione europea della Camera è stata chiamata ad esaminare la Comunicazione della Commissione europea al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni Legiferare meglio: Bilancio e perseveranza nell’impegno (COM (2019) 178).

Di particolare interesse è l’auspicio della Commissione Politiche dell’UE a che si instauri un dialogo periodico delle Istituzioni europee con i Parlamenti nazionali sul tema della qualità della legislazione, al fine di promuovere una maggiore condivisione a livello dei Parlamenti dell’Unione europea delle migliori prassi in tale ambito.
Nella comunicazione Legiferare meglio, la Commissione europea traccia un bilancio delle iniziative condotte nell’ambito della qualità della legislazione europea per il periodo 2015-2018 e fornisce indicazioni di prospettiva per il futuro.
In tale contesto, la proposta della Commissione Politiche dell’Unione europea appare apportare un contributo importante perché riconosce il ruolo che in tale prospettiva possono svolgere i Parlamenti nazionali, riconosciuti come artefici e depositari di buone prassi nell’ambito della qualità della legislazione (si pensi, a mero titolo di esempio, all’esperienza della Camera dei deputati italiana attraverso l’opera del Comitato per la legislazione, così come a quella dell’Assemblea nazionale francese sul versante della valutazione delle politiche pubbliche).
Saggiamente, la proposta della Commissione Politiche dell’Unione europea individua infine il dialogo tra le Istituzioni europee ed i Parlamenti nazionali come il veicolo per una condivisione delle migliori prassi: è verosimile che con ciò si pensi ad una condivisione sia in via “verticale” (cioè tra i Parlamenti nazionali e le Istituzioni europee) sia in via “orizzontale” (cioè tra Parlamenti nazionali stessi).