Emilia-Romagna - Atti del Presidente della Giunta

D.P.G.R. Emilia-R. 29 maggio 2020, n. 93 - Procedure per utilizzo delle risorse e verifiche - Donazione oggetto del protocollo d'intesa tra la Regione Emilia-Romagna e Zanichelli Editore S.p.A. Delibera di Giunta regionale n. 418/2020 - Covid-19

Pubblicata nel BUR n. 181 del 3 giugno 2020

  • Il presente atto dispone misure per l’utilizzo della donazione effettuata da Zanichelli Editore S.p.A., sul conto corrente regionale, finalizzata a contrastare il divario digitale nella scuola primaria e far fronte alle esigenze legate alle misure di contenimento e gestione del virus.

Parole di interesse: erogazioni liberali.

Considerazioni:

Regione Emilia-Romagna

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE 29 MAGGIO 2020, N. 93

Procedure per utilizzo delle risorse e verifiche - Donazione oggetto del protocollo d'intesa tra la Regione Emilia-Romagna e Zanichelli Editore S.p.A. Delibera di Giunta regionale n. 418/2020 - Covid-19

IL PRESIDENTE

IN QUALITÀ DI SOGGETTO ATTUATORE

VISTI:

- il D. Lgs. n. 1/2018 recante “Codice della protezione civile”;

- il D. Lgs. n. 112/1998 recante “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59”;

- la L.R. Emilia-Romagna n. 1/2005 e s.m.i. recante “Nuove norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell’Agenzia regionale di protezione civile”;

- la L.R. Emilia-Romagna n. 13/2015 recante “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su città metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni” e ss.mm.ii.;

- la Legge regionale n. 26 del 8 agosto 2001, “Diritto allo studio ed all’apprendimento per tutta la vita. Abrogazione della L.R. 25 maggio 1999, n. 10”;

- la Legge regionale n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;

- la Legge regionale n. 5 del 30 giugno 2011, “Disciplina del sistema regionale dell’istruzione e formazione professionale” e s.m.i;

- la Legge regionale n. 11 del 24 maggio 2004, “Sviluppo regionale della società dell’informazione” e ss.mm.ii.;

PREMESSO:

- che risulta adottata la Deliberazione del Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2020 (G.U. n. 26 del 01 febbraio 2020), con la quale è stato dichiarato, per sei mesi, lo stato di emergenza sul territorio nazionale per il rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili ed è stato previsto, per l’attuazione dei primi interventi, uno stanziamento di 5 milioni di Euro a valere sul fondo per le emergenze nazionali di cui all’art. 44, comma 1, del D.lgs. n. 1/2018;

RICHIAMATI:

- l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 630 del 3 febbraio 2020, recante: “Primi interventi urgenti di protezione civile in relazione all’emergenza relativa al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili” con la quale viene disposto che il Capo del Dipartimento della Protezione Civile debba assicurare il coordinamento degli interventi necessari, avvalendosi delle componenti e delle strutture operative del Servizio Nazionale della Protezione Civile;

- l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 631 del 6 febbraio 2020, recante: “Ulteriori interventi urgenti di protezione civile in relazione all’emergenza relativa al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili;

- l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 633 del 12 febbraio 2020, recante: “Ulteriori interventi urgenti di protezione civile in relazione all’emergenza relativa al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili;

- l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 635 del 13 febbraio 2020, recante: “Ulteriori interventi urgenti di protezione civile in relazione all’emergenza relativa al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili;

- l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 637 del 21 febbraio 2020, recante: “Ulteriori interventi urgenti di protezione civile in relazione all’emergenza relativa al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili;

- l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 638 del 22 febbraio 2020, recante: “Ulteriori interventi urgenti di protezione civile in relazione all’emergenza relativa al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili;

- l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 639 del 25 febbraio 2020, recante: “Ulteriori interventi urgenti di protezione civile in relazione all’emergenza relativa al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili”;

- l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 659 del 01 aprile 2020, recante: “Ulteriori interventi urgenti di protezione civile in relazione all’emergenza relativa al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili;

- l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 664 del 18 aprile 2020, recante: “Ulteriori interventi urgenti di protezione civile in relazione all’emergenza relativa al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili;

- il Decreto del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 576 del 23 febbraio 2020 che nomina, quale Soggetto attuatore per la regione Emilia-Romagna, il Presidente della regione medesima;

- il D.L. 23 febbraio 2020, n. 6, recante “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19” convertito, con modificazioni, dalla Legge n. 13 del 05 marzo 2020 ed abrogato, ad eccezione dell’articolo 3 comma 6 e dell’articolo 4, dall’art. 5 del D.L. n. 19 del 25 marzo 2020;

- il D.P.C.M. del 23 febbraio 2020 concernente disposizioni attuative del D.L. 23 febbraio 2020, n. 6;

- il D.L. 9 marzo 2020, n. 14 recante "Misure urgenti per il potenziamento del Servizio sanitario nazionale in relazione all’emergenza COVID-19”;

- il D.L. 17 marzo 2020, n. 18 recante “Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19", convertito con modificazioni dalla L. 24 aprile 2020, n. 27 (in S.O. n. 16, relativo alla G.U. 29/04/2020, n. 110);

- il D.L. 25 marzo 2020, n. 19 recante “Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19";

- il D.P.C.M. del 01 aprile 2020 recante “Disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, recante misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale” che prevede, tra l’altro, la proroga dei D.P.C.M. datati 08, 09, 11 e 22 marzo e le Ordinanze del Ministro della Salute datate 20 e 28 marzo, fino alla data del 13 aprile 2020;

- la delibera di Giunta regionale n. 363 “Approvazione del Progetto per il contrasto del divario digitale nell'accesso alle opportunità educative e formative. interventi per la continuità didattica a seguito delle misure per il contenimento del contagio COVID19”;

- la delibera di Giunta regionale n. 394 “Riapprovazione Allegato 1 alla DGR n. 363/2020 inerente il Progetto per il contrasto del divario digitale nell'accesso alle opportunità educative e formative. Interventi per la continuità didattica a seguito delle misure per il contenimento del contagio COVID19”;

- la delibera di Giunta regionale n. 418 del 27/04/2020 che approva lo schema del “Protocollo d'intesa tra la Regione Emilia-Romagna - Assessorato alla Scuola, Università, Ricerca, Agenda digitale e Zanichelli Editore S.p.a. per il contrasto del divario digitale nell’accesso alle opportunità educative e formative delle alunne e degli alunni della scuola primaria del primo ciclo” e in particolare il punto 9 del dispositivo che stabilisce che con successivo atto del Soggetto attuatore individuato nella persona del Presidente della Regione si provvederà alla definizione delle procedure amministrative-contabili inerenti alla gestione sulla contabilità speciale della somma oggetto di donazione;

- il Protocollo d’Intesa Prot. Repertorio RPI/2020/160 sottoscritto in data 6/05/2020 tra la Regione Emilia-Romagna - Assessorato alla Scuola, Università, Ricerca, Agenda digitale e Zanichelli Editore S.p.A.,

CONSIDERATO:

- che l’art. 1 del Decreto n. 576/2020, infra richiamato:

- nomina il Presidente della Regione Emilia-Romagna quale Soggetto attuatore nell’ambito dell’emergenza epidemiologica da COVID-19;

- dispone che il Soggetto attuatore debba operare sulla base di specifiche direttive impartite dal Capo del Dipartimento della protezione civile, in base a quanto previsto dall’art. 1, comma 1, dell’OCDPC 630/2020;

- che le disposizioni dell’OCDPC n. 639/2020 infra richiamata autorizzano l’apertura di un’apposita contabilità speciale, intestata ai Soggetti attuatori per far fronte agli oneri finanziari necessari per gestire l’emergenza di cui trattasi, stante l’onere di rendicontazione di cui all’art. 27, comma 4, del D. Lgs. n. 1/2018;

- che l’art. 99 del D.L. n. 18-2020 infra richiamato prevede che:

- per le erogazioni liberali ciascuna pubblica amministrazione beneficiaria attui apposita rendicontazione separata, per la quale è autorizzata l’apertura di un conto corrente dedicato presso il proprio tesoriere, assicurandone la completa tracciabilità;

- al termine dello stato di emergenza la separata rendicontazione sia pubblicata da ciascuna pubblica amministrazione beneficiaria sul proprio sito internet o, in assenza, su altro idoneo sito internet, al fine di garantire la trasparenza della fonte e dell’impiego delle suddette liberalità;

ATTESO:

- che è stata aperta, presso la Banca d’Italia – Tesoreria dello Stato di Bologna, la contabilità speciale n. 6185, intestata a “PRE.R.E.ROM.S.ATT.O.630-639-20”, acronimo di Presidente Regione Emilia-Romagna Soggetto Attuatore Ordinanza 630-639-20;

- che risulta acceso, presso l’Istituto di Credito Unicredit Banca S.p.A., il conto corrente contraddistinto dal seguente codice IBAN IT69G0200802435000104428964, intestato all’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile dell’Emilia-Romagna, su cui confluiscono gli atti di liberalità di privati cittadini, associazioni, attività economiche e produttive, etc. e tra le quali è confluito l’atto di liberalità di Zanichelli Editore S.p.A.;

- che le disposizioni dell’OCDPC n. 664/2020 (Articolo 3, Comma 1) infra richiamata consentono, di fatto, al Soggetto attuatore, nominato giusto Decreto del Capo Dipartimento della Protezione civile del 23 febbraio 2020 Rep. 576, di procedere al trasferimento delle somme giacenti sul conto corrente codice IBAN IT69G0200802435000104428964 sulla contabilità speciale n. 6185, ai sensi e per gli effetti dell’art. 27 comma 3, del D. Lgs. n. 1/2018;

VALUTATO che la corretta procedura di utilizzo della somma derivante dall’atto di liberalità di Zanichelli Spa per l’acquisto di dispositivi tecnologici e/o strumenti di connettività, atti a contrastare il divario digitale che impedisce a una parte di bambini e bambine l’accesso alla didattica a distanza, particolarmente importante in questo momento di emergenza pandemica debba prevedere:

- il trasferimento della somma giacente, dal conto corrente acceso presso l’Istituto di credito Unicredit Banca S.p.A. alla contabilità speciale n. 6185 e ciò al fine, tra l’altro, di garantire l’impignorabilità prevista dall’art. 27 commi 7 e 8 del D.Lgs n. 1/2018, così per come previsto dall’art. 99 comma 2 del D.L. n. 18 del 17 marzo 2020;

- l’individuazione degli Enti capofila destinatari dei trasferimenti, e l’ammontare delle relative somme, anche mediante adozione di appositi atti amministrativi demandati al competente Servizio “Programmazione delle politiche dell'istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscenza” della Giunta della Regione Emilia-Romagna;

- il trasferimento delle somme dalla contabilità speciale n. 6185 agli Istituti tesorieri degli Enti capofila del Progetto in ragione degli acquisti di beni e servizi con finalità vincolate dell’atto di donazione, solo ed esclusivamente in caso di coincidenza con gli acquisti effettuati;

- la verifica della documentazione di spesa degli Enti capofila destinatari da parte del Servizio Programmazione delle politiche dell'istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscenza della Giunta della Regione Emilia-Romagna e la predisposizione, da parte del Servizio sopracitato, dei relativi atti di liquidazione, a mezzo determinazioni dirigenziali, direttamente sulla Contabilità Speciale n. 6185;

- l’emissione degli ordinativi di pagamento, in favore delle Amministrazioni destinatarie, da parte dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile;

- la rendicontazione della Contabilità Speciale n. 6185, prevista dall’art. 27 comma 4 del D. Lgs. n. 1/2018, da parte dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile;

- la rendicontazione separata prevista dall’articolo 99, comma 5 del D.L. n. 18/2020, convertito con modificazioni dalla L. 24 aprile 2020, n. 27 (in S.O. n. 16, relativo alla G.U. 29/04/2020, n. 110);

- da parte dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile congiuntamente con il Servizio Programmazione delle politiche dell'istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscenza” della Giunta della Regione Emilia-Romagna;

- la pubblicazione, ai fini dell’adempimento degli obblighi di trasparenza della fonte e dell’impiego delle liberalità, della rendicontazione di cui al punto precedente da parte dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, nonché l’integrale trattamento dei dati personali, anche con riferimento ai riscontri alle richieste degli interessati (accesso, rettifica, cancellazione dati personali, limitazione e/o opposizione al trattamento, diniego alla pubblicazione, etc.);

Visto il proprio decreto n. 76 del 08/05/2020 con il quale, tra l’altro, è stato disposto, ai sensi dell’art. 27, comma 3, del D.Lgs. 1/2018 ed a seguito dell’adozione dell’OCDPC 664/2020, il trasferimento delle somme giacenti sul conto corrente acceso presso l’Istituto di Credito Unicredit Banca Spa, contraddistinto dal seguente IBAN IT69G0200802435000104428964, intestata all’Agenzia regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile dell’Emilia-Romagna sulla contabilità speciale n. 6185 intestata a “PR.R.E.ROM.S.ATT.O630-639-20”, aperta presso la Banca d’Italia Tesoreria dello Stato di Bologna;

RITENUTO:

- che le argomentazioni sopra esposte conducano a ritenere assolutamente necessario ed urgente procedere all’adozione di un atto del Soggetto attuatore che consenta di regolamentare e consentire l’effettiva attuazione alla procedura sopra descritta;

VISTI:

- il D. Lgs. n. 33/2013 recante “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

DATO ATTO dei pareri allegati;

decreta: (erogazioni liberali)

  1. di dare atto, ai sensi di quanto previsto dal Decreto n. 76 del 08/05/2020, che si è provveduto al trasferimento della somma versata da Zanichelli Editore S.p.A. sul conto corrente acceso presso l’Istituto di Credito Unicredit Banca S.p.A. e contraddistinto dal seguente codice IBAN IT69G0200802435000104428964, intestato all’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile dell’Emilia-Romagna, sulla contabilità speciale n. 6185, intestata a “PRE.R.E.ROM.S.ATT.O.630-639-20”, aperta presso la Banca d’Italia – Tesoreria dello Stato di Bologna;
  1. di individuare gli Enti capofila del Progetto destinatari dei trasferimenti, e l’ammontare delle relative somme, mediante adozione di appositi atti amministrativi demandati al Servizio Programmazione delle politiche dell'istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscenza della Giunta della Regione Emilia-Romagna;
  1. di disporre il successivo trasferimento della somma dalla contabilità speciale n. 6185 agli Istituti tesorieri degli Enti capofila sulla base delle disposizioni previste dall’Allegato n. 2 “Procedure per utilizzo risorse e verifiche”;
  1. di porre in capo al Servizio Programmazione delle politiche dell'istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscenza della Giunta della Regione Emilia-Romagna la verifica della documentazione di spesa delle Amministrazioni destinatarie dei trasferimenti descritti ai punti che precedono, nonché la predisposizione dei relativi atti di liquidazione, a mezzo determinazioni dirigenziali, a valere sulla Contabilità Speciale n. 6185;
  1. di porre in capo all’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile l’emissione degli ordinativi di pagamento in favore delle Amministrazioni destinatarie;
  1. di porre in capo all’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale congiuntamente con il Servizio Programmazione delle politiche dell'istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscenza della Giunta della Regione Emilia-Romagna, la rendicontazione separata prevista dall’articolo 99, comma 5 del D.L. n. 18/2020, convertito con modificazioni dalla L. 24 aprile 2020, n. 27 (in S.O. n. 16, relativo alla G.U. 29/04/2020, n. 110);
  1. di porre in capo dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile la rendicontazione della Contabilità Speciale n. 6185, prevista dall’art. 27 comma 4 del D. Lgs. n. 1/2018;
  1. di porre in capo all’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile la pubblicazione, ai fini dell’adempimento degli obblighi di trasparenza della fonte e dell’impiego delle liberalità, della rendicontazione di cui al punto precedente, nonché l’integrale trattamento dei dati personali, anche con riferimento ai riscontri alle richieste degli interessati (accesso, rettifica, cancellazione dati personali, limitazione e/o opposizione al trattamento, diniego alla pubblicazione, etc.);
  1. di approvare l’Allegato 1 “Quantificazione risorse per distretto”, parte integrante e sostanziale del presente atto;
  1. di approvare l’Allegato 2 “Procedure per utilizzo risorse e verifiche”, parte integrante e sostanziale del presente atto;
  1. di trasmettere il presente atto:
  • all’Istituto di credito Unicredit Banca S.p.A.;
  • a tutte le Strutture Operative interessate;
  • al Dipartimento Nazionale della Protezione Civile;
  • all’Agenzia regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile;
  1. di pubblicare il presente atto:
  • nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico;
  • sul sito istituzionale della Giunta della Regione Emilia-Romagna;
  1. di pubblicare il presente atto sul sito istituzionale della Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile della Regione Emilia-Romagna ai sensi dell’articolo 42 del D. Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii., e nella sottosezione di 1° livello “Altri contenuti” – “Dati ulteriori” - in applicazione della normativa di cui al D. Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii. (Art. 7-bis, comma 3) e degli indirizzi della Giunta regionale sulla trasparenza ampliata, contenuti nell’Allegato D alla delibera di Giunta regionale n. 83/2020.

Il Presidente

Stefano Bonaccini

 

Osservatorio sulle fonti

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