D.C.R. Lombardia 21 aprile 2020, n. XI/1016 - Ordine del giorno concernente le ulteriori misure per favorire la ripresa e il sostegno a seguito della pandemia da COVID-19

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Parole di interesse: sanità; trasporti; imprese; sostegni economici; agricoltura; proroga; procedimenti amministrativi; appalti; alberghi; dispositivi di protezione; sport; polizia

Presidenza del Presidente Fermi
IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA
Vista la risoluzione n 34 «Misure di sostegno ai cittadini, alle famiglie, ai lavoratori colpiti dalla crisi per l’emergenza sanitaria causata dall’epidemia da COVID-19, nell’ambito dei settori di intervento di Regione Lombardia»;
a norma dell’art 85 del Regolamento generale, con votazione palese, per alzata di mano;
DELIBERA
di approvare l’Ordine del giorno n 976 concernente le ulteriori misure per favorire la ripresa e il sostegno a seguito della pandemia da COVID-19, nel testo che così recita:
«Il Consiglio regionale della Lombardia
premesso che
sono state avanzate le seguenti proposte in sede di commissione:
− il settore degli autotrasportatori sta effettivamente soffrendo particolarmente l’emergenza in corso. Si tratta di un comparto fondamentale per il proseguimento di qualsiasi attività, ed è da considerare il fatto che sul territorio regionale hanno sede diverse realtà logistiche. Pertanto, si ritiene utile prevedere delle misure di sostegno fattivo sia a breve sia a medio termine;
− nel momento in cui venissero attivati i «test sierologici» si chiede di dare priorità nel sottoporre al test gli autotrasportatori e operatori dei servizi essenziali (acqua, luce, gas, servizio pubblico) pubblici e privati, questo in quanto è palese che già a oggi molti operatori del comparto sono in malattia, e nuovi contagi possono compromettere l’efficienza dei servizi nei tempi di consegna del materiale soprattutto per quanto concerne la filiera sanitaria e alimentare;
− proporre, in sede di conferenza Stato-Regioni o comunque presso il Governo e/o il Ministero dei Trasporti, di richiedere alle società che gestiscono la rete autostradale lo slittamento del pagamento dei pedaggi per gli autotrasportatori, così da agevolare la liquidità delle imprese e di richiedere, in alternativa, scontistiche dei pedaggi Si ritiene, sullo stesso tema, di anticipare i pagamenti degli sconti già previsti agli autotrasportatori per il 2019 (fondi già stanziati) sollecitando il Ministero competente per una liquidazione rapida;
− implementare gli stanziamenti, per quanto di competenza regionale, in merito agli investimenti per la sistemazione della rete stradale con il coinvolgimento dei comuni, anche piccoli, per la fase post emergenza così da creare opportunità di lavoro per le imprese della filiera e implementare la messa in sicurezza della rete;
− i territori della provincia di Bergamo, Brescia e Lodi sono i territori maggiormente colpiti da questa pandemia che ha determinato numerosi morti oltre ad un blocco totale dell’economia locale. In particolare, in queste zone tantissime famiglie sono state costrette a piangere i propri defunti, sono state costrette a subire gli effetti sociali ed economici di questa pandemia presente qui con maggior forza rispetto che altrove A tal riguardo, al fine di incentivare la ripresa economica, incentivare le aziende locali e sostenere il reddito delle famiglie duramente colpite, il sottoscritto propone il dimezzamento di tutti i tributi di natura regionale per questi tre territori, nei modi e nelle forme ritenute idonee dalla Giunta regionale, a condizione che tale riduzione pari al 50 per cento sia efficace dal 1 maggio Positiva è stata la sospensione già prevista dalla Giunta regionale dei tributi in oggetto, ma per questi territori non appare essere sufficiente La sospensione per queste tre province deve necessariamente essere tramutata in dimezzamento Mentre a Roma il governo centrale stanzia fondi di difficile esigibilità, la regione Lombardia deve avere il pragmatismo e la determinazione per stanziare fondi immediatamente accessibili da parte dei soggetti in difficoltà Sostenere le nostre famiglie, sostenere le nostre imprese e sostenere il reddito locale significa sostenere la nostra regione nella sfida verso la costruzione del domani Sono sicuro che anche da parte della Giunta regionale vi sia la medesima sensibilità nell’attuare il dimezzamento dei tributi di natura regionale in particolare il bollo auto, l’addizionale Irpef, l’Irap;
− in considerazione della crisi derivante dall’emergenza sanitaria, per sostenere le aziende agricole nel processo di innovazione, si propone di dare attuazione alla deliberazione di Consiglio regionale 26 luglio 2019, n XI/599 (ODG 462) Tale ordine del giorno approvato dall’aula richiedeva un invito alla Giunta nel prevedere strumenti per il sostegno economico ad aziende agricole e contoterzisti nell’acquisto di trattrici agricole, anche in un’ottica di miglioramento del livello delle emissioni. Si ritiene, altresì, fondamentale il ruolo di Regione Lombardia nella tutela dei produttori di latte, comparto che in questa crisi sanitaria vede un abbassamento del prezzo del latte pagato al produttore: si richiede di implementare il sostegno alla filiera agroalimentare del «Made in Lombardia» oltre alle misure previste dal PSR con indirizzi ancor più specifici e determinanti;
− infine si richiede proroga scadenze di licenze o concessioni in ambito agricolo e fito-sanitario per agevolare il prosieguo della stagione, soprattutto in virtù del fatto che si sta avviando in questo periodo la campagna 2020;
− le misure già effettive promosse da Regione Lombardia dimostrano sensibilità agli inquilini degli alloggi in capo all’ALER, fermo restando la necessità di dover approfondire il riparto delle risorse Tuttavia emerge un tema fondamentale per la ripresa post-emergenza che riguarda sia le ALER lombarde, che tutti gli enti pubblici È opportuno, al fine di sbloccare i procedimenti economici collegati all’esecuzione di lavori pubblici, che Regione Lombardia si faccia carico, in un confronto col Governo o in sede di conferenza Stato-Regioni, di una richiesta finalizzata a sburocratizzare e semplificare in modo netto e deciso tutte le procedure inerenti l’affidamento di lavori pubblici Diversamente, con la situazione e condizione normativa attuale, i lavori citati avrebbero tempi procedurali troppo elevati in considerazione della delicata situazione economica che stiamo attraversando;
− con la volontà di offrire un aiuto concreto alle nostre realtà locali, stante la peculiarità della situazione attuale, risulta essere necessaria una proroga dei termini di scadenza del bando regionale circa la rigenerazione urbana;
− inoltre, una particolare attenzione meritano i territori di montagna Come più volte detto, per consentire che i territori di montagna possano continuare a vivere non subendo il fenomeno dello spopolamento, v’è la necessità inderogabile di mettere in atto investimenti strutturali a favore della cittadinanza lì residente e del territori stessi Tali investimenti devono essere impiegati in vari settori tra i quali quello delle infrastrutture, ideando finanziamenti a favore dell’ammodernamento e della ristrutturazione strutturale delle stesse lì presenti In particolar modo emerge con forza la necessità di ammodernare le strutture sanitarie e sociosanitarie, dando vita ad un coordinamento regionale - sempre più puntuale - con le strutture presenti sul territorio al fine di migliorare il servizio, e consentire che anche qui possa essere sperimentata l’efficienza della sanità lombarda;
− il settore turistico, con annessa filiera dell’accoglienza e intrattenimento quindi, conseguentemente, bar e ristoranti, rientra tra i settori più colpiti dall’emergenza sanitaria. Oltre alle questioni collegate all’aspetto economico-finanziario, vi è necessità di prevedere come Regione Lombardia l’implementazione delle risorse a fondo perduto tramite bandi regionali collegate al potenziamento delle strutture, ma comunque con particolare riguardo al sostegno per la ripartenza e il riavvio delle stesse al termine dell’emergenza;
− infine non va dimenticato il tema del settore turistico in Lombardia che rappresenta una parte fondamentale dell’economia regionale. Tale settore si basa su diverse eccellenze che affollano la nostra regione, tra le quali spiccano - indubbiamente - le nostre montagne, da sempre rappresentanti di un fiore all’occhiello per il nostro territorio. Per questo motivo si rende necessario individuare e progettare bandi ad hoc tesi a promuovere e incentivare il turismo montano e dei piccoli centri;
− al fine di sostenere attivamente la ripresa economica della nostra Regione, v’è necessità di mettere in sicurezza i luoghi di lavoro affinché i nostri concittadini possano riprendere le attività lavorative quanto prima A tal riguardo, è fondamentale sostenere l’opportuna fornitura di ogni tipo DPI necessario per i lavoratori impiegati nei vari siti produttivi, secondo le esigenze e le tipicità degli stessi Risulta essere di primaria importanza, inoltre, una sollecitazione concreta al Governo centrale affinché fornisca gli strumenti economici idonei per sostenere l’effettuazione di test sierologici a tutti i lavoratori prima della ripresa dell’impiego quotidiano;
− risulta di primaria importanza sostenere concretamente le tante attività artigianali che si stanno adoperando in questo periodo per consentire la fornitura di generi alimentari direttamente a domicilio, sostenendo – per primi – costi rilevanti derivanti direttamente da questo servizio. Urge prevedere contributo ad hoc al fine di sostenere e incentivare questo servizio finalizzato a limitare lo spostamento dei nostri concittadini;
− con l’obiettivo di sostenere le nostre associazioni di volontariato e di protezione civile che tanto si stanno adoperando al fine di offrire il proprio contributo fattivo alla risoluzione di questa emergenza, preme prevedere un contributo concreto per l’acquisto di mezzi ed automezzi, seppur usati, idonei allo svolgimento delle mansioni quotidiane;
− al fine di consentire la sopravvivenza delle realtà sportive da sempre caratterizzanti del nostro territorio, emerge con forza la necessità di prevedere bandi ad hoc che ne sostengano la sussistenza e ne incentivino l’ammodernamento, in relazione al numero di tesserati posseduti;
impegna il Presidente e la Giunta regionale
− nel momento in cui venissero attivati i «test sierologici» a dare priorità nel sottoporre al test gli operatori dei servizi pubblici essenziali così come individuati dai DPCM e provvedimenti vari adottati nella fase di gestione dell’emergenza; (sanità)
− a promuovere con proprie risorse finanziarie e umane in modo immediato l’attività di supporto alle ASST con personale qualificato e debitamente formato per la promozione e salvaguardia della sicurezza ospedaliera; (sanità)
− a proporre, in sede di conferenza Stato-Regioni o comunque presso il Governo e/o il Ministero dei Trasporti, di richiedere alle società che gestiscono la rete autostradale lo slittamento del pagamento dei pedaggi per gli autotrasportatori; (trasporti)
− ad attivarsi per anticipare i pagamenti degli sconti già previsti agli autotrasportatori per il 2019 (fondi già stanziati) sollecitando il Ministero competente per una liquidazione rapida; (trasporti)
− a implementare gli stanziamenti, per quanto di competenza regionale, in merito agli investimenti per la sistemazione della rete stradale con il coinvolgimento dei comuni; (trasporti)
− a incentivare le aziende locali delle province di Bergamo, Brescia e Lodi e sostenere il reddito delle famiglie duramente colpite tramite il dimezzamento di tutti i tributi di natura regionale per questi tre territori, nei modi e nelle forme ritenute idonee dalla Giunta regionale, a condizione che tale riduzione pari al 50 per cento sia efficace dal 1 maggio; (tributi) (imprese)
− a prevedere misure di sostegno al reddito per i titolari di attività economiche/produttive basandosi sull’effettivo mancato incasso; (sostegni economici)
− a dare attuazione alla deliberazione di Consiglio regionale 26 luglio 2019, n XI/599 (ODG 462);
− a implementare il sostegno alla filiera agroalimentare del «Made in Lombardia» oltre alle misure previste dal PSR con indirizzi ancor più specifici e determinanti; (agricoltura)
− a velocizzare il pagamento della PAC per le aziende agricole; (agricoltura)
− a prevedere, in accordo con autorità ed enti competenti, la proroga di scadenze di licenze o concessioni in ambito agricolo e fito-sanitario almeno fino al 31dicembre 2020; (proroga)
− a promuovere, presso enti e istituzioni competenti, una richiesta finalizzata a sburocratizzare e semplificare in modo netto e deciso tutte le procedure inerenti all’affidamento di lavori pubblici; (procedimenti amministrativi) (appalti)
− a prevedere una proroga dei termini di scadenza del bando regionale - circa la rigenerazione urbana pari ad almeno sessanta giorni; (proroga)
− a mettere in atto investimenti strutturali a favore dei territori montani. Tali investimenti devono essere impiegati in vari settori tra i quali quello delle infrastrutture, ideando finanziamenti a favore dell’ammodernamento e della ristrutturazione strutturale delle stesse lì presenti;
− a prevedere piani per ammodernare le strutture sanitarie e sociosanitarie, dando vita a un coordinamento regionale - sempre più puntuale - con le strutture presenti sul territorio al fine di migliorare il servizio; (sanità)
− a prevedere come Regione Lombardia l’implementazione delle risorse a fondo perduto tramite bandi regionali collegate al potenziamento delle strutture ricettivo-alberghiere, e comunque con particolare riguardo al sostegno per la ripartenza e il riavvio delle stesse al termine dell’emergenza; (alberghi)
− a individuare e progettare bandi ad hoc tesi a promuovere e incentivare il turismo montano e dei piccoli centri; (alberghi)
− a sostenere l’opportuna fornitura di ogni tipo DPI necessario per i lavoratori impiegati nei vari siti produttivi, secondo le esigenze e le tipicità degli stessi; (dispositivi di protezione)
− a sollecitare il Governo affinché fornisca gli strumenti economici idonei per sostenere l’effettuazione di test sierologici a tutti i lavoratori prima della ripresa dell’impiego quotidiano; (sanità)
− a prevedere un contributo ad hoc per le attività artigianali che si stanno adoperando in questo periodo per consentire la fornitura di generi alimentari direttamente a domicilio, sostenendo - per primi - costi rilevanti derivanti direttamente da questo servizio;
− a prevedere un contributo concreto per l’acquisto di mezzi ed automezzi, seppur usati, idonei allo svolgimento delle mansioni quotidiane in favore della Protezione civile e delle associazioni locali; (protezione civile)
− a prevedere bandi ad hoc per le associazioni sportive che ne sostengano la sussistenza e ne incentivino l’ammodernamento, in relazione al numero di tesserati posseduti; (sport)
− a prevedere bandi ad hoc per l’anno in corso a favore del servizio di Polizia Locale in capo ai comuni per l’ammodernamento e rinnovo dei macchinari; (polizia)
− a mettere in campo espressa deroga per gli enti derivatori dal rilascio del deflusso minimo vitale o deflusso ecologico dalle opere di derivazione irrigua per gli esercizi 2020/2021/2022 al fine di promuovere la maggior produzione di derrate agricole». (agricoltura)
Il presidente: Alessandro Fermi
I consiglieri segretari: Giovanni Francesco Malanchini, Dario Violi
Il segretario dell’assemblea consiliare: Silvana Magnabosco

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