D.G.R. Lombardia 15 aprile 2020, n. XI/3042 - Interventi di formazione continua fase VI - Misure A sostegno delle aziende in occasione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19

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Parole di interesse: formazione; imprese; sostegni economici.

LA GIUNTA REGIONALE

Richiamati:

− la d g r del 23 gennaio 2015, n X/3069 relativa alla presa d’atto dell’approvazione del Programma Operativo Regionale– a valere sul Fondo Sociale Europeo (FSE) 2014/2020 da parte della Commissione Europea con Decisione di Esecuzione CE del 17 dicembre 2014 C(2014) 10098 finale e relative modifiche approvate con Decisione del 20 febbraio 2017 C (2017) 1311, Decisione del 12 giugno 2018 C (2018) 3833 e Decisione del 30 aprile 2019 C (2019) 3048;

− il Programma Operativo Regionale (POR) a valere sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) 2014-2020 adottato con Decisione di Esecuzione della Commissione Europea del 12 febbraio 2015 C(2015) 923 finale e la conseguente DGR X/3251 del 6 marzo 2015 di approvazione del POR Lombardia e ss mm ii ;

VISTI:

− la delibera del Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2020, recante «Dichiarazione dello stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili(20A00737);

− il decreto-legge 23 febbraio 2020, n 6, recante «Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19»;

− il decreto-legge 17 marzo 2020 n 18 recante «Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per le famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19»;

Visti i decreti del Presidente del Consiglio dei ministri che approvano le modalità attuative dello stato di emergenza, e in particolare i dpcm  del 23 febbraio 2020, che individua le prima misure di contenimento della diffusione del nuovo Coronavirus nei comuni interessati dal contagio, e il d p c m  del 25 febbraio 2020 che, all’art  2 «Lavoro agile», disciplina le modalità di ricorso al lavoro agile per favorire la continuità lavorativa in condizioni di sicurezza sanitaria;

Visti i successivi decreti del Presidente del Consiglio (dpcm 8 marzo 2020 e dpcm 1 aprile 2020) che recepiscono e prorogano alcune delle misure già adottate per il contenimento e la gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 e ne introducono ulteriori, volte a disciplinare in modo unitario il quadro degli interventi e a garantire uniformità su tutto il territorio nazionale all’attuazione dei programmi di profilassi;

Richiamata l’ordinanza di Regione Lombardia del 21 marzo 2020 n 505 recante «Ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 Ordinanza ai sensi dell’art 32, comma 3, della legge 23 dicembre 1978, n 833 in materia di igiene e sanità pubblica: sospensione attività in presenza delle amministrazioni pubbliche e dei soggetti privati preposti all’esercizio di attività amministrative nonché modifiche dell’ordinanza n 514 del 21 marzo 2020»;

Rilevato che i richiamati provvedimenti prevedono una restrizione temporanea dell’esercizio di alcune attività economiche, nonché la sospensione delle attività formative in aula; tuttavia, tali dispositivi, contemplano la possibilità di svolgere attività formative in modalità a distanza e indicano la necessità di favorire il lavoro agile (c d  smart working) ove applicabile;

Richiamato il d d u o  del 26 marzo 2020 n  3803 che approva le Modalità applicative per la presentazione delle domande di cassa integrazione guadagni in deroga a seguito dell’emergenza sanitaria da covid-19 e in attuazione dell’accordo quadro sui criteri di accesso agli ammortizzatori sociali in deroga sottoscritto tra la Regione Lombardia e le parti sociali il 23 marzo 2020;

Richiamata la d g r  del 31 gennaio 2020 n  2770 «Linee guida per l’attuazione degli interventi di Formazione continua - fase VI - POR FSE 2014- 2020 - ASSE PRIORITARIO I – OCCUPAZIONE che stanzia Euro 26,5 Milioni per incentivi alle imprese finalizzati ad adeguare le competenze dei lavoratori attraverso interventi di formazione sulla base delle esigenze espresse dai datori di lavoro;

Dato atto che le richiamate linee guida:

 − prevedono un modello organizzativo di intervento di formazione continua caratterizzato da due distinte fasi:

1   approvazione del Catalogo regionale dell’offerta formativa che raccoglie, in modo dinamico, i fabbisogni delle imprese;

2   approvazione di un avviso per la richiesta di voucher formativi da parte delle imprese;

− Individuano, al fine di promuovere i vantaggi competitivi delle imprese e le specializzazioni tecnologiche più coerenti con il potenziale di innovazione del territorio, alcune aree strategiche;

− annoverano, fra le aree strategiche relative al benessere organizzativo, lo smart working, quale complesso di competenze necessarie, sia al manager che a tutti i lavoratori, volte all’utilizzo efficace e responsabile dei modelli di flessibilità organizzativa;

Visto il d d u o  del 2 marzo 2020 n  2735 avente ad oggetto «invito alla presentazione di proposte formative per la costituzione del catalogo regionale di formazione continua 2020-2021 – por fse 2014- 2020 - prima finestra»;

Rilevato che, con il richiamato decreto, veniva prevista esclusivamente la formazione d’aula ed esclusa la formazione a distanza;

Considerato che, alla luce delle misure imposte per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19:

Atteso che pertanto si rende opportuno introdurre la formazione a distanza per l’erogazione del servizio di formazione continua, in forma sperimentale, nella prima fase di avvio della misura, attraverso modalità che assicurano tracciabilità e simultaneità di presenza dei partecipanti descritte nell’allegato A alla presente deliberazione;

Ritenuto quindi:

Viste:

Visto il parere dell’Autorità di gestione FSE 2014-2020 rilasciato in data 9 aprile 2020 Prot  n  E1 2020 010403; All’unanimità dei voti, espressi nelle forme di legge;

DELIBERA (imprese) (sostegni economici) (formazione)

1. di stabilire che la prima fase della formazione continua rivolta alle imprese, in attuazione della d g r  del 31 gennaio 2020 n  2770 «Linee guida per l’attuazione degli interventi di Formazione continua - fase VI - POR FSE 2014- 2020 - ASSE PRIORITARIO I – OCCUPAZIONE, avrà come priorità il finanziamento degli interventi richiesti dalle imprese che hanno sospeso l’attività lavorativa a seguito dell’emergenza COVID-19 o hanno introdotto modalità di lavoro a distanza, al fine di consentire l’attuazione degli eventi formativi durante il periodo di sospensione;

2. di consentire, in deroga alle disposizioni regionali e per la durata delle misure emanate per il contenimento e la gestione dell’emergenza epidemiologica COVID-19, la realizzazione delle attività didattiche in modalità a distanza FAD o E – learning da parte di enti accreditati alla formazione, secondo le modalità definite nell’allegato A, parte integrante e sostanziale del presente atto;

3. di demandare a successivi provvedimenti della Direzione Generale Istruzione Formazione e Lavoro l’attuazione della presente deliberazione nei limiti dello stanziamento finanziario di 26,5 M euro già previsto con d g r del 31 gennaio 2020 n 2770;

4. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia (BURL) e sul portale istituzionale di Regione Lombardia - www regione lombardia it – Sezione Bandi, nonché sul portale www fse regione lombardia it

Il segretario: Enrico Gasparini

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