D.G.R. Piemonte 1 marzo 2020, n. 24 - Ordinanza di sospensione delle attività didattiche ed educative nei giorni 2 e 3 marzo 2020

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Pubblicata nel BUR n. 9, suppl. ord. n. 5 del 02-03-2020

Parole di interesse: istruzione.

REGIONE PIEMONTE

Decreto del Presidente della Giunta Regionale 1 marzo 2020, n. 24

Ordinanza di sospensione delle attività didattiche ed educative nei giorni 2 e 3 marzo 2020

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

RICHIAMATA l’Ordinanza contingibile e urgente n. 1 del Ministro della Salute in concerto con il Presidente della Regione Piemonte datata 23 febbraio 2020 che dispone la chiusura dei servizi Educativi dell’infanzia e delle scuole di ogni ordine e grado, nonché della frequenza delle attività Scolastiche e di formazione superiore, corsi professionali (ivi compresi i tirocini), master corsi Universitari di ogni grado e università per anziani, con esclusione degli specializzandi nelle discipline mediche e chirurgiche e delle attività formative svolte a distanza;

DATO ATTO che, con decreto del Presidente della Giunta Regionale 22 febbraio 2020, n. 20, in Relazione all’emergenza Coronavirus COVID 19, ha disposto l’attivazione di un’Unità di Crisi U.C.R. ai sensi del decreto del Presidente della Giunta Regionale 18 ottobre 2004, n. 8/R;

RICHIAMATO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri datato 1 marzo 2020 contenente Misure di informazione e prevenzione sull’intero territorio nazionale, nonché misure urgenti di contenimento del contagio nelle regioni Emilia Romagna, Lombardia e Veneto;

DATO altresì atto che tale D.P.C.M., per la parte applicabile alla generalità delle regioni (articolo 3), a differenza di quello riguardante le regioni Emilia Romagna, Lombardia e Veneto, assume la immediata ripresa dell’attività scolastica anche in Piemonte, limitandosi alla necessità di idonea informazione sulle misure di prevenzione rese note dal Ministero della salute;

RITENUTO che una valutazione dell’emergenza più specifica relativa al territorio della Regione Piemonte, induce ad adottare particolari cautele e verifiche sanitarie prima della ripresa dell’attività didattica, nell’interesse preminente della popolazione scolastica, in quanto la possibile evoluzione dei contagi deve essere esaminata anche alla luce della vicinanza con la Regione Lombardia;

ACQUISITA la valutazione in materia dell’Unità di crisi U.C.R.;

CONCORDATA con il Direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale Piemonte in apposito protocollo sottoscritto in data 29 febbraio 2020 in merito all’opportunità di effettuare nelle scuole del territorio piemontese, nelle more della ripresa della attività didattiche, un’attività straordinaria di igienizzazione secondo specifici parametri;

RILEVATO che analogo intervento di igienizzazione sia da prevedere presso le sedi per i servizi educativi per l’infanzia e per gli enti di formazione professionale accreditati presso la Regione Piemonte;

RICHIAMATE le disposizioni di cui all’art. 4, comma 1, lett d) del DPCM 1 Marzo 2020, sulle modalità di didattica a distanza;

VISTO l’articolo 117 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;

ORDINA (istruzione)

per i giorni 2 e 3 marzo 2020 la sospensione dei servizi educativi dell'infanzia e delle scuole di ogni ordine e grado, nonché della frequenza delle attività scolastiche e di formazione superiore, corsi professionali (ivi compresi i tirocini), master, università per anziani, con esclusione degli specializzandi nelle discipline mediche e chirurgiche e delle attività formative svolte a distanza;

DISPONE

- di eseguire nei suddetti giorni, in tutti gli edifici adibiti alle attività didattiche ed educative citate, le misure di igienizzazione di cui all'allegato 1;

- di demandare a successivo provvedimento le disposizioni in merito alla ripresa delle attività didattiche ed educative.

La presente ordinanza sarà notificata per l'esecuzione all'U.S.R. Piemonte, alla Direzione Istruzione, formazione e lavoro della Regione Piemonte, al Sindaco della Città metropolitana di Torino, ai Sindaci dei Comuni piemontesi, alla Protezione civile della Regione Piemonte.

Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’articolo 61 dello Statuto.

Alberto Cirio

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