Atti della giornata. Firenze, 6 dicembre 2023

Contributi di A. Cardone, P. Caretti, U. De Siervo, F. Donati, S. Grassi, M.C. Grisolia, O. Roselli e G. Tarli Barbieri

Un dibattito in occasione della chiusura dei corsi del Seminario Tosi. Firenze, 14 maggio 2024

  Contributi di E. Cheli, U. De Siervo, S. Grassi, M.C. Grisolia

Seminario di studi e ricerche parlamentari «Silvano Tosi»
Ricerca 2024: «Premierato, Cancellierato, Semipresidenzialismo e Presidenzialismo: uno sguardo comparato»

• Introduzione alla ricerca
• Capitolo I – La forma di governo in Italia: dalle origini storiche alle prospettive di riforma
• Capitolo II – Forma di governo e ordinamento regionale
• Capitolo III – Uno sguardo comparato: dinamiche evolutive della forma di governo tra Germania, Francia e Stati Uniti d’America

Atti del Convegno finale del Progetto PRIN 2017 Self- and Co-regulation for Emerging Technologies: Towards a Technological Rule of Law (SE.CO.R.E TECH) tenutosi a Firenze l’8 e 9 febbraio 2024

• G. Pistorio, La co-regolazione nell’ecosistema digitale tra etero-regolazione e auto-regolazione. Questioni definitorie
• E. Frontoni, Governare le tecnologie e con le tecnologie: l’impatto sulla produzione normativa
• G. Fontana, Co-regolazione e diritto alla salute. Diritto e scienza medica alla prova delle linee guida sulla responsabilità medica
• E. Catelani, Modelli di co-regolazione fra diritto interno e UE: l’influenza dei cittadini, delle associazioni, degli stakeholder
• G. Mobilio, La co-regolazione delle nuove tecnologie, tra rischi e tutela dei diritti fondamentali
• G. Di Cosimo, La co-regolazione delle tecnologie digitali: il paradigma centro-periferia
• C. Di Costanzo, La co-regolazione delle nuove tecnologie nel settore della salute: ambiti di applicazione, caratteristiche e prospettive
• C. Chiariello, J. Ferracuti, Il processo costituzionale cambia pelle: e-Cost e l’avvento del digitale
• T. Balduzzi, L’approccio regolatorio europeo alla digitalizzazione della giustizia: tra promozione, co-regolazione e obblighi legislativi di passaggio al digitale
• A. De Nicola, D. Pierantoni, I provvedimenti della DGSIA nel periodo pandemico. Quale co-regolazione?
• S. Barbareschi, Alla ricerca della fonte di regolazione della giustizia consensuale digitale. Il caso delle Online Dispute Resolution
• C. Storace, La digitalizzazione della giustizia: spunti di riflessione per un modello di co-regolazione costituzionalmente orientato
• Y. Guerra, Ipotesi e strumenti di co-regolazione in materia di sharing mobility. Una conferma della sua dimensione costituzionale
• G. Menegus, La co-regolazione nel settore dell’home-sharing: esperienze, bilanci e prospettive
• E. Caterina, Co-regolazione e gestione algoritmica del lavoro nella cosiddetta gig economy
• G. Rugani, La “legge sull’intelligenza artificiale” dell’UE come punto di arrivo e di partenza dei processi di co-regolazione
• M. Trapani, La pubblica amministrazione e il suo ruolo nella co-regolazione tra sperimentazione normativa e collaborazione

Seminario di studi e ricerche parlamentari «Silvano Tosi»
Ricerca 2023: «I Regolamenti parlamentari dopo la riforma di riduzione del numero dei Parlamentari»

• Introduzione alla ricerca
• Capitolo I - I regolamenti parlamentari, un inquadramento storico e un approccio politico sui principali mutamenti intervenuti dal 1900 al 2020
• Capitolo II - Dopo la legge costituzionale 19 ottobre 2020, n. 1, quale strada per i regolamenti parlamentari?
• Capitolo III - Le singole modifiche ai regolamenti della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica
• Capitolo IV - Una comparazione tra i regolamenti di Camera e Senato
• Capitolo V – Le prospettive di riforma dei regolamenti di Camera e Senato

A cura di Elisabetta Catelani

Atti del Convegno tenutosi a Pisa il 28 novembre 2022 nell’ambito del Progetto PRIN 2017 "Self- and Co-regulation for Emerging Technologies: Towards a Technological Rule of Law" (SE.CO.R.E TECH)

• E. Catelani, La e-democracy come strumento per l’attivazione della partecipazione dei soggetti interessati alla formazione degli atti normativi e delle politiche europee
• O. Pollicino, Asimmetrie valoriali transatlantiche tra self-regulation, hard law e co-regolazione (ovvero sul se e sul come regolamentare le strategie contro la disinformazione on line)
• E.C. Raffiotta, Dalla self-regulation alla over-regulation in ambito digitale: come (e perché) di un necessario cambio di prospettiva
• I. Lolli, Partecipazione e consultazione delle parti interessate per la tutela dell’ambiente nell’Unione europea. L’esperienza della piattaforma Di’ la tua
• E. Stradella, Partecipazione multilivello alla formazione delle politiche europee, innovazioni tecnologiche, trasformazione dei processi democratici: il caso della direttiva sulla lotta alla violenza contro le donne e alla violenza domestica
• F. Martines, Piattaforme digitali dell’Unione europea e strumenti di democrazia partecipativa
• L. Pasquali, Il ruolo delle ICT nella presentazione di proposte di atti legislativi da parte dei cittadini europei
• D. Poletti, Il controllo dell’interessato e la strategia europea sui dati
• P. Albi, Il lavoro agile dopo il Protocollo del 7 dicembre 2021
• F. Faini,  Il dato personale tra protezione giuridica e valorizzazione economica
• G. Rugani, La consultazione dei portatori di interessi nell’elaborazione degli atti dell’Unione europea in materia di intelligenza artificiale: il caso dell’alleanza europea per l’IA

A cura di D. Russo

• D. Russo, Introduzione
• F. Ferri, Prevenzione di eventi CBRN di natura non intenzionale e adattamento del diritto italiano: quali prospettive?
• S. Villani, La prevenzione di eventi CBRN di natura intenzionale: obblighi UE e attuazione in Italia
• S. Venier, La questione della preparedness – Fonti internazionali di obblighi e raccomandazioni e attuazione in Italia
• D. Mauri, G. Minervini, Sull’attuazione degli obblighi internazionali di risposta e ripresa a fronte della pandemia di Covid-19: una prospettiva italiana

A cura di I. Ciolli

• E. Catelani, L’accentramento del potere decisionale nel Governo e le fonti di gestione dell’emergenza sanitaria
• E. Rinaldi, L’accentramento del potere amministrativo nel PNRR tra esigenze di uniformità e istanze di differenziazione
• R. Chieppa, La Presidenza del Consiglio dei Ministri tra attuazione dell’indirizzo politico e funzioni di coordinamento
• I. Ciolli, Emergenza pandemica e verticalizzazione del potere nella struttura dell’Esecutivo. Il ruolo del Presidente del Consiglio
• A. Manzella, L’indirizzo politico, dopo COVID e PNRR

Atti del Convegno annuale dall’Associazione «Gruppo di Pisa» svoltosi a Firenze il 17 e 18 giugno 2022

• A. Cardone, Modello costituzionale e trasformazione del sistema delle fonti nelle crisi economica e pandemica. Emergenza e persistenza
• A. Lo Calzo, Interazioni tra dimensione sovranazionale e dimensione nazionale nella produzione normativa: tra crisi “endemiche” e nuove emergenze
• S. Lieto, L’impatto dell’emergenza sanitaria ed economica da Covid-19 sul sistema delle fonti tra livello statale, regionale e locale
• A. Alberti, I vincoli finanziari tra fatti e norme
• S. Siccardi, Organi tecnici e produzione normativa
• I. Massa Pinto, Fattori esogeni di condizionamento della produzione normativa, indirizzo politico e principio di eteronomia: impressioni di una discussant
• I.A. Nicotra,  Le tendenze della produzione normativa alla luce di pandemia, crisi economica, guerra e cambiamento climatico

 Contributo pubblicato nel fascicolo 3/2022

• P. Carnevale, Relazione conclusiva

A cura di E. Borghetto e R. Ibrido

Atti del Convegno tenutosi a Firenze il 12 maggio 2022 e organizzato nell'ambito del progetto Assemblee rappresentative ed innovazione tecnologica dopo la pandemia: la "reingegnerizzazione" delle procedure parlamentari e del drafting legislativo (Legitech)

• R. Ibrido, Evoluzioni tecnologiche o involuzioni costituzionali? La “reingegnerizzazione” del processo di decisione parlamentare
• G. Piccirilli,  Lo (scarso) impiego delle nuove tecnologie da parte del Governo nella redazione degli atti normativi
• M. Pietrangelo,  Tecniche normative e informatizzazione nelle Assemblee legislative regionali
• E. Albanesi,  Strumenti di traduzione assistita e gestione del multilinguismo istituzionale nel processo legislativo europeo. Prospettive di diritto costituzionale
• A Cardone,  Algoritmi e ICT nel procedimento legislativo: quale sorte per la democrazia rappresentativa?
• M. De Benedetto,  Qualità della legislazione tra scienza, tecnica e tecnologia: prime riflessioni
• S. Pietropaoli,  Verso un legislatore non umano? Brevi riflessioni su alcuni problemi di diritto computazionale
• L. Di Majo,  La regolamentazione digitale dell’expertise e del dato tecnico-scientifico in cloud come basi per un futuro e-law making process

Contributi pubblicati nel fascicolo 3/2022

• F. Galli, G. Sartor, L’utilizzo dei big data e dell’IA per una migliore qualità della regolamentazione
• E. Griglio, C. Marchetti, La “specialità” delle sfide tecnologiche applicate al drafting parlamentare: dal quadro comparato all’esperienza del Senato italiano

• L. Buffoni,  La forma e le funzioni degli «enti territoriali di area vasta» nelle fonti del diritto speciale della Sardegna
• M. Corrias,  Il continuo rinvio delle elezioni provinciali in Sardegna e la legge regionale n. 7 del 2021
• M. Di Folco, Brevi note ricostruttive sugli sviluppi in tema di riforma del testo unico degli enti locali
• S. Pajno,  Spunti problematici per una storia dell’area vasta in Sardegna. L’art. 43 dello Statuto speciale e la sua eclissi

Seminario di studi e ricerche parlamentari «Silvano Tosi»
Ricerca 2022: «Il potere di emendamento. Un’indagine comparativa»

• Introduzione alla ricerca
• Italia - Parlamento
• Italia - Consigli regionali
• Spagna
• Francia

Introduzione

• G. Tarli Barbieri, L. Tafani, E. Albanesi, E. Longo,  Introduzione. Le Circolari di drafting, vent’anni dopo: bilancio e prospettive di aggiornamento

Le Circolari negli ultimi vent’anni: un bilancio

• V. Di Porto,   La circolare nella giurisprudenza del Comitato per la legislazione: una storia intensa, senza pretese
• S. Ceccanti,  Dieci mesi vissuti pericolosamente (6 gennaio 2021 – 5 novembre 2021): riflessioni dalla Presidenza del Comitato per la legislazione sulla produzione normativa in periodo d’emergenza in sei punti sintetici e tre passaggi logici
• C. Tucciarelli,  Il Consiglio di Stato e le regole tecniche sulla redazione degli atti normativi
• E. Longo,  Brevi note sul contributo recente della Corte costituzionale alla qualità della legislazione

Le Circolari in prospettiva: verso un auspicabile aggiornamento

• C. Deodato,  Le ragioni di nuove istruzioni e raccomandazioni sulla qualità della regolazione: una rinnovata attenzione per il drafting sostanziale
• L. Tafani, F. Ponte, Le tecniche legislative statali, regionali e dell’Unione europea a confronto. Per un auspicabile ravvicinamento
• E. Albanesi,  A mo’ di appunti in vista di un auspicabile aggiornamento, vent’anni dopo, delle Circolari di drafting del 2001: alcune regole ad oggi “mancanti”

A cura di Antonio Iannuzzi e Giovanna Pistorio

Atti del Convegno tenutosi a Roma il 25 novembre 2021 e organizzato dal Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi Roma Tre, nell’ambito del Progetto PRIN 2017 "Self- and Co-regulation for Emerging Technologies: Towards a Technological Rule of Law" (SE.CO.R.E TECH)

• A. Iannuzzi, Il Comitato tecnico-scientifico nella gestione dell’emergenza sanitaria: un bilancio dell’esperienza utile per far emergere prospettive di riforma
• L. Del Corona, La fiducia nella scienza alla prova dell’emergenza sanitaria da Covid-19
• M.A. Gliatta, Tecnica, politica e diseguaglianze territoriali ai tempi dell’emergenza da Covid-19
• G. Mobilio, CTS e libertà di circolazione: spunti sul concorso tra diritto, politica e scienza nel fronteggiare la pandemia
• M. Tomasi, I pareri del CTS in tema di misure sanitarie di prevenzione e contrasto della pandemia. Una mancata occasione di “normalizzazione” dei processi di informazione scientifica nella produzione normativa?
• M. Giannelli, Il Comitato tecnico-scientifico e la materia elettorale, ovvero dell’apparente neutralità di decisioni chiave per la forma di stato
• A. Giubilei, La scuola nell’emergenza l’influenza delle valutazioni tecnico-scientifiche sul bilanciamento tra il diritto all’istruzione e il diritto alla salute nel periodo pandemico
• S. Barbareschi, Decisioni del Comitato tecnico-scientifico, discrezionalità e rispetto del principio di legalità nel settore giustizia durante l’emergenza da Covid-19
• C. Storace, Emergenza sanitaria ed esecuzione penale tra diritto e tecnica
• J. Ferracuti, I verbali del comitato tecnico-scientifico e le limitazioni dell’iniziativa economica privata
• S. Talini, La gestione dell'emergenza sanitaria fra governo e Comitato tecnico-scientifico: i riflessi della pandemia sui diritti della cultura e allo sport
• G. Blando, Diritto, scienza e religioni. La libertà di culto al vaglio del Comitato tecnico-scientifico
• G. Ragone, La libertà di riunione in tempi di emergenza sanitaria e distanziamento sociale
• G. Fontana, Tecno-scienza e diritto al tempo della pandemia (Considerazioni critiche sulla riserva di scienza)
• G. Pistorio, L’uso costituzionalmente orientato della tecnica nelle decisioni governative

Atti del Seminario annuale della Rivista svoltosi il 1° ottobre 2020 - a cura di Renato Ibrido, Giuseppe Mobilio ed Erik Longo

• R. Ibrido, G. Mobilio, E. Longo, Tempo e mutamento nel sistema delle fonti: una introduzione Tempo e mutamento nel sistema delle fonti: una introduzione
• M. Malvicini, Appunti per uno studio sui rapporti fra disposizioni transitorie e diritto intertemporale tra fonti costituzionali e primarie
• C. Graziani, Interpretazione evolutiva e tecnologia nella giurisprudenza delle Corti
• F. Laviola, Regolazione della tecnologia e dimensione del tempo
• M.A. Gliatta, L’uso dei dPCM nella più recente prassi dei governi di coalizione
• E. Caterina, Legislazione sperimentale e decreti legislativi integrativi e correttivi
• Y.M. Citino, Il diritto parlamentare “sperimentale”
• C. Domenicali, La decadenza dei decreti-legge nella prassi. Dalla provvisorietà dell’atto alla transitorietà delle norme

Atti dei convegni organizzati dall'unità di ricerca dell'università di Macerata del PRIN SE.CO.R.E TECH e dedicati alle problematiche legate ai fenomeni di auto-regolazione - a cura di Giovanni Di Cosimo

• E. Longo, Partecipazione democratica e rivoluzione digitale nell'Unione europea
• M.E. Bartoloni, La regolazione privata nel sistema costituzionale dell’Unione europea. Riflessioni sulla disciplina relativa al settore dell’innovazione tecnologica
• E. Calzolaio, Bitcoin: le sfide dell’autoregolazione
• R. Niro, Piattaforme digitali e libertà di espressione fra autoregolamentazione e coregolamentazione: note ricostruttive
• E. Caterina, La comunicazione elettorale sui social media tra autoregolazione e profili di diritto costituzionale
• G. Menegus, Processi di regolazione della sharing economy: oltre la self-regulation

Atti del webinar svoltosi il 7 maggio 2021 e organizzato dal Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università di Firenze, nell’ambito del Progetto PRIN 2017 Self- and Co-regulation for Emerging Technologies: Towards a Technological Rule of Law (SE.CO.R.E TECH)

• A. Simoncini, Sistema delle fonti e nuove tecnologie. Le ragioni di una ricerca di diritto costituzionale, tra forma di stato e forma di governo
• C. Masciotta, Protezione dei dati personali e uso degli algoritmi. Indagine a partire dalla prassi: la dimensione europea
• V. Pagnanelli, Decisioni algoritmiche e tutela dei dati personali. Riflessioni intorno al ruolo del Garante
• S. Torregiani, L’impatto dei dati non personali sulle decisioni algoritmiche: la prospettiva delle autorità amministrative indipendenti europee
• C. Colapietro, Circolazione dei dati, automatizzazione e regolazione
• E. Caterina, Trasparenza della decisione algoritmica: quale ruolo per le autorità di garanzia nelle comunicazioni? Un quadro europeo
• M. Giannelli, Poteri dell’AGCOM e uso degli algoritmi. Tra innovazioni tecnologiche ed evoluzioni del quadro regolamentare
• E. Cremona, L’erompere dei poteri privati nei mercati digitali e le incertezze della regolazione antitrust
• F. Bagni, Uso degli algoritmi nel mercato del credito: dimensione nazionale ed europea
• G. De Minico, Autorità indipendenti e algoritmi: una famiglia disfunzionale
• A. Cardone, Brevi note di sintesi sulla distinzione tra misure individuali e decisioni politiche nella regolazione degli algoritmi e nella definizione dei poteri delle Autorità garanti
• G. Tarli Barbieri, Considerazioni di sintesi sul ruolo delle autorità amministrative indipendenti nella regolazione delle decisioni algoritmiche
• E. Cheli, Conclusioni

Un ricordo in occasione della chiusura del Seminario di Studi e Ricerche Parlamentari con la collaborazione del Circolo Rosselli. Firenze 17 maggio 2021.

•   Contributi di P. Caretti, V. Spini, E. Cheli, R. Zaccaria, S. Grassi, M.C. Grisolia, E. Catelani, U. De Siervo

Seminario di studi e ricerche parlamentari «Silvano Tosi»
Ricerca 2021: «La pandemia e il sistema delle fonti: uno sguardo comparato»

•   Introduzione alla ricerca
•   Italia - Stato
•   Italia - Regioni
•   Francia
•   Spagna
•   Regno Unito

• R. Tarchi, Editoriale. Diritto transnazionale o diritti transnazionali? Il carattere enigmatico di una categoria giuridica debole ancora alla ricerca di un proprio statuto
• P. Passaglia, L’impatto delle dinamiche transnazionali sui sistemi normativi. Considerazioni introduttive
• A.M. Luciani, La nuova lex mercatoria
• A. Pisaneschi, Il Comitato di Basilea e il Financial Stability Board: regolazione finanziaria sovranazionale e Costituzione
• L. Lorenzini, Transnazionalizzazione del diritto processuale e arbitrato internazionale
• A. Somma, Scienza giuridica, politica ed economia nell’uniformazione del diritto privato
• G.L. Conti, La lex informatica
• S. Bastianon, La lex sportiva
• G.F. Ferrari, Diritto transnazionale, diritti di libertà e forme di tutela

• F. Bilancia, Sistema delle fonti ed andamento del ciclo economico: per una sintesi problematica
• G. Menegus, Gli indirizzi di massima per il coordinamento delle politiche economiche ex art. 121 TFUE nel quadro del Semestre europeo
• E. Cremona, Principio della stabilità dei prezzi e sistema delle competenze UE: la distinzione fra politica monetaria e politica economica nella giurisprudenza della Corte di giustizia
• M. Simoncini, I poteri quasi-normativi delle agenzie europee: le decisioni della European Securities and Markets Authority (ESMA)
• A. Catani, Dai provvedimenti “collegati” ai provvedimenti “paralleli” alla manovra di finanza pubblica: il decreto-legge “fiscale”
• S. Filippi, La giurisprudenza costituzionale tra congiuntura economica ed evoluzione del sistema delle fonti: verso l’affermazione dell’“argomento della crisi”?
• M. Troisi, La categoria delle leggi di spesa dopo l’introduzione del nuovo art. 81, c. 3, Cost.
• A. Di Chiara, Normativa finanziaria e riflessi sul sistema delle fonti regionali. Il rinvio da parte delle leggi regionali di spesa ad atti atipici delle Giunte regionali

Atti del Convegno - Verona, 11 dicembre 2019

• G. Ferri, La forma di governo regionale a vent’anni dalla legge costituzionale n. 1 del 1999. Introduzione
• S. Catalano, Giurisprudenza costituzionale in materia di forma di governo regionale a vent’anni dalla legge costituzionale n. 1 del 1999
• L. Trucco, F. Bailo, Forma di governo regionale e legislazione elettorale
• F. Palermo, La forma di governo regionale a vent’anni dalla riforma: cosa resta della specialità?
• A.G. Arabia, I regolamenti regionali tra norme “nuove” e prassi antiche
• D. Butturini, Osservazioni sulla valenza della questione di fiducia regionale in alcune disposizioni statutarie
• M. Giacomini, L’esercizio dell'autonomia statutaria in equilibrio tra il Consiglio regionale e il Presidente della Giunta a vent’anni dalla legge costituzionale n. 1 del 1999
• G. Tarli Barbieri, La forma di governo regionale a vent'anni dalla legge costituzionale n. 1 del 1999. Alcune “provvisorie” notazioni conclusive

Atti del webinar organizzato dalla Rivista - 30 aprile 2020

• Fascicolo speciale

Introduzione

• P. Caretti, I riflessi della pandemia sul sistema delle fonti, sulla forma di governo e sulla forma di Stato

Relazioni

• U. De Siervo, Emergenza Covid e sistema delle fonti: prime impressioni
• A. Cardone,  Il baratro della necessità e la chimera della costituzionalizzazione: una lettura della crisi delle fonti del sistema di protezione civile contro le battaglie di retroguardia
• G. Mobilio, La decretazione d’urgenza alla prova delle vere emergenze. L’epidemia da Covid-19 e i rapporti tra decreto-legge e altre fonti
• E. Longo, Episodi e momenti del conflitto Stato-regioni nella gestione della epidemia da Covid-19
• P. Milazzo, Le fonti del diritto e le diverse risposte ad una emergenza simmetrica: Qualche lezione francese sul “rendimento” delle clausole di emergenza costituzionale

Interventi

• S. Baroncelli, La didattica online al tempo del coronavirus: Questioni giuridiche legate all’inclusione e alla privacy
• R. Bartoli, Legalità e coronavirus: l’allocazione del potere punitivo e i cortocircuiti della democrazia costituzionale durante l’emergenza
• L. Buffoni, L’ufficio di giurista: la forza/valore di legge e lo Stato d’eccezione
• E. Catelani, Centralità della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome durante l’emergenza Covid-19? Più forma che sostanza
• G.L. Conti, La crisi dello “Stato moderno” e l’emergenza pandemica: appunti sul ruolo delle Camere nella lotta contro il coronavirus
• G. De Minico, Costituzionalizziamo l'emergenza?
• G. Di Cosimo, Quel che resta della libertà di circolazione al tempo del coronavirus
• E. D’Orlando, Emergenza sanitaria e Stato regionale: spunti per una riflessione
• M.C. Grisolia, Il rapporto Governo-Parlamento nell’esercizio della funzione normativa durante l’emergenza Covid-19
• N. Lupo, La proroga “innominata” delle deleghe legislative in scadenza. A proposito dell’art. 1, comma 3, della legge n. 27 del 2020 (di conversione del decreto-legge n. 18 del 2020)
• M. Picchi, Il potere “punitivo” delle Regioni
• E. Rossi, Appunti sull’abrogazione di decreti-legge in sede di conversione ad opera di successivi decreti-legge (nell’emergenza Coronavirus)
• G. Verde, La Regione Siciliana e la definizione delle misure per limitare il diffondersi della pandemia da Coronavirus Covid-19

Interventi pubblicati nel fascicolo 2/2020

• G. Demuro, La democrazia regionale nell’emergenza pandemica: quali fallimenti della forma dello Stato?
• G. Tarli Barbieri, Il rinvio delle elezioni nell'ottica delle fonti del diritto

Seminario di studi e ricerche parlamentari «Silvano Tosi»

Relazioni del gruppo di lavoro attivato nel corso di Diritto regionale del Seminario 2019

Atti del Convegno - Venezia, 3 giugno 2019

• M. Mancini, Percorsi di regionalismo “differenziato”. Problemi e prospettive
• L. Violini, Il regionalismo differenziato in bilico tra due Governi
• E. Catelani, Regionalismo differenziato: alcuni dubbi di metodo e di merito
• M. Perini, Il procedimento parlamentare di approvazione della legge di differenziazione: spunti propositivi
• E. Bindi, Oltre i confini dell’autonomia. La Catalogna tra diritto a decidere e Costituzione

Atti del Seminario organizzato dalla Rivista - Firenze, 4 aprile 2019

• G. Tarli Barbieri, Introduzione
• G. Marchetti, Riflessioni su alcuni aspetti problematici della delegazione legislativa. In particolare: la “sistemazione” normativa tramite delega, il ruolo del Parlamento nell’adozione dei decreti delegati e il ricorso ai decreti integrativi e correttivi
• F. Pacini, Il concorso delle attività consultive nel procedimento delineato dalle deleghe legislative
• L. Gori, Dalla « fonte » decreto legislativo integrativo e correttivo al « fine » di integrazione e correzione (tramite una pluralità di fonti)
• G. Mobilio, I più recenti tentativi di “sistemazione” tramite delega legislativa
• G. Di Cosimo, Aggiornamenti sul fronte della decretazione d’urgenza
• L. Bartolucci, A. Razza, Prassi e criticità nella fase genetica del decreto-legge
• R. Ibrido, Questioni vecchie e nuove in materia di emendabilità del decreto-legge
• A. Arcuri, Il governo delle emergenze: i rapporti tra decreti-legge e ordinanze di protezione civile dal terremoto de L’Aquila al crollo del ponte Morandi
• D. De Lungo, Nihil est in intellectu quod prius non fuerit in sensu : considerazioni empiriche sui decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri nell’esperienza recente
• M. Giannelli, I decreti “di natura non regolamentare”. Un’analisi a partire dalla prassi della XVI e XVII legislatura
• C, Masciotta, Il mancato esercizio della potestà regolamentare del Governo e l’impatto sulle rispettive fonti di previsione
• N. Lupo, Considerazioni conclusive. Sulla (complessiva) crescita del ruolo normativo del Governo e sulle difficoltà della funzione legislativa

Atti della Tavola Rotonda, Seminaio di Studi e Ricerche Parlamentari "Silvano Tosi", 13 maggio 2019

• E. Cheli, Introduzione
• A. Cardone, Il “metodo” parlamentare delle riforme nella XVIII legislatura: questioni anche di merito? Quando di nuovo sotto il sole c’è meno di quello che sembra all’alba
• P. Caretti, Il referendum propositivo: una proposta che mal si concilia con una democrazia rappresentativa
• G. Cerrina Feroni, Ripensare la democrazia rappresentativa. Aldilà del “mito” populista
• M. D'Amico, Democrazia diretta versus democrazia rappresentativa: una riflessione sul ruolo della corte costituzionale
• U. De Siervo, Alcuni gravi difetti di fondo
• M.C. Grisolia, Democrazia diretta e rappresentativa
• O. Roselli, Democrazia diretta e democrazia rappresentativa: una relazione che muta col mutare del sistema politico
• G. Tarli Barbieri, Osservazioni sul d.d.l. A.S. n. 1089 («Disposizioni in materia di iniziativa legislativa popolare e di referendum»)
• E. Cheli, Conclusioni

Atti del Convegno - Camerino, 20 marzo 2019

• P. Bianchi, L’ossessione riformatrice. Alcune osservazioni sul processo di revisione costituzionale permanente
• L. Buffoni, La rappresentazione della struttura economica
• G.L. Conti, Altrove dal Parlamento: referendum abrogativo e quorum strutturale
• L. Ciaurro, Frammenti di riforme: l’art. 66 Cost.
• F. Clementi, Sulla proposta costituzionale di riduzione del numero dei parlamentari: non sempre «less is more»
• V. De Santis, L’iniziativa popolare rinforzata
• A. Cardone, La legislatura del cambiamento alla ricerca dello scettro: brevi considerazioni conclusive

Seminario di studi e ricerche parlamentari «Silvano Tosi»
Ricerca 2019: «Il divieto di mandato imperativo: un principio in discussione»

• Introduzione alla ricerca
• Spagna
• Portogallo
• Unione europea
• Stati Uniti d'America
• Italia

• R. Ibrido, E. Longo,   L’ordinanza della Corte costituzionale sul ricorso dei senatori dei Partito democratico: le domande per la preparazione del seminario
• N. Lupo,   I maxi-emendamenti e la Corte costituzionale (dopo l’ordinanza n. 17 del 2019)
• A. Cardone, Quali spazi aperti lascia il precedente? (Tre battute a margine dell’ordinanza n. 17 del 2019 della Corte costituzionale)
• E. Caterina,   È possibile dichiarare costituzionalmente illegittima una (intera) legge di bilancio?
• G.L. Conti, Corte costituzionale e prerogative del Parlamento nei dintorni della decisione di bilancio
• M. Giannelli,   Il monito mancante. Una riflessione sul ruolo del Presidente di Assemblea (a margine di Corte cost. ordinanza n. 17 del 2019)
• M.C. Grisolia,   La legittimazione del singolo parlamentare a sollevare conflitto di attribuzioni. Una nuova “voce” nel sistema delle garanzie costituzionali
• C. Masciotta, Il nuovo limite delle “violazioni manifeste” nel conflitto di attribuzioni tra poteri dello Stato: un’arma spuntata per il singolo parlamentare
• G. Mobilio, La Corte costituzionale e la difficile ricerca di bilanciamenti nel procedimento di approvazione della legge di bilancio. Considerazioni a margine della ord. n. 17/2019
• O. Roselli,  L’ ordinanza n. 17 del 2019 e la conferma dell’essere per sua natura la Corte costituzionale un Giano Bifronte
• G. Salvadori,  Lo stile d’ordinanza per una nuova Corte costituzionale. Osservazioni a margine dell’ordinanza n. 17 del 2019 (e qualche suggestione sulla scia dell’ordinanza n. 207 del 2018)
• G. Tarli Barbieri,   L’ordinanza 17/2019 a distanza di sessant’anni dalla sent. 9/1959: una nuova «storica (ma insoddisfacente) sentenza»?

• G. Ferri, Il Governo della Repubblica a trent’anni dalla legge n.400 /1988: introduzione
• G. Guiglia, La legge n. 400 del 1988: profili generali
• S. Troilo, La struttura del Governo
• G. Marchetti, La delegazione legislativa nella prassi: l’allontanamento dell’istituto dal modello costituzionale e dalla legge n. 400/1988
• D. Butturini, Brevi note sulla posizione del Presidente del Consiglio dei Ministri alla luce del dibattito costituente
• M. Losana, L’attività esecutiva del Governo tra principi costituzionali e scelte organizzative
• F. Corvaja, La Conferenza Stato-regioni nella legge n. 400 del 1988 (con uno sguardo al prima e al dopo)
• G. Tarli Barbieri, Il Governo della Repubblica a trent’anni dalla legge n. 400/1988. Alcune considerazioni sparse (a mo’ di conclusioni)

Atti del Convegno - Consiglio regionale della Toscana, Sala Gonfalone, Firenze, 13 aprile 2018

• E. Catelani, Gli organi di garanzia statutaria nella forma di governo regionale fra bilanci e prospettive future. Introduzione
• E. Grosso, La natura giuridica degli organi di garanzia statutaria, tra attuazione e inattuazione
• L. Violini, Brevi note sugli organismi di garanzia statutaria e sul loro ruolo nel complesso del procedimento legislativo regionale
• M. Cavino, G. Di Plinio, I modelli organizzativi degli organismi di garanzia statutaria regionale. Composizione e organizzazione
• M. Volpi, Il giudizio di legittimità degli organi di garanzia statutaria: fra statuti, leggi di attuazione e effettività
• F. Politi, Il giudizio di legittimità (con particolare riguardo all'esperienza della Regione Abruzzo)
• M. C. Grisolia, Introduzione alla sessione pomeridiana del Convegno "Gli organi di garanzia statutaria nella forma di governo regionale tra bilanci e prospettive future"
• E. Palici Di Suni, Il giudizio sull'ammissibilità del referendum. Il caso valdostano
• E. Catelani, Organi di garanzia statutaria e referendum abrogativo
• L. Scaffardi, L'attività consultiva degli organi di garanzia statutaria: l'esperienza della Consulta di garanzia statutaria della regione Emilia-Romagna
• N. Pignatelli, La sindacabilità delle decisioni degli organi di garanzia statutaria: note sul riparto di giurisdizione
• R. Tagliaferri, La giustiziabilità delle decisioni degli organi di garanzia statutaria
• M. Ferrara, I collegi di garanzia statutaria tra esigenze di razionalizzazione e nuove istanze provenienti dalla costituzione materiale
• E. Cheli, Conclusioni

Atti del Convegno - Università di Firenze, 18 maggio 2018

• P. Carnevale, L'art. 138 della Costituzione fra deroghe e applicazioni
• E. Cannizzaro, I valori costituzionali oltre lo Stato

• G.U. Rescigno, Prassi, regolarità, regole, convenzioni costituzionali, consuetudini costituzionali, consuetudini giuridiche di diritto pubblico

• L. Ciaurro, Costituzione e diritto parlamentare: un rapporto double face

• A. Ruggeri, Trasformazioni della Costituzione e trasformazioni della giustizia costituzionale

• G. Silvestri, Costituzione e fonti primarie

• M. Armanno, La tutela del diritto di voto tra Costituzione e sistema elettorale
• S. Baroncelli, M. Rosini, Costituzione e vincoli europei di bilancio
• L. Brunetti, Autodichia delle Camere: una "deroga" a un principio "che non conosce eccezioni"
• E. Catelani, Poteri del Governo in "ordinaria amministrazione" e rapporti con il Parlamento fra norme costituzionali, regolamenti parlamentari e direttive del Presidente del Consiglio
• C. Corsi, Un (in)arrestabile indebolimento delle garanzie costituzionali nei confronti degli stranieri?
• G. De Minico, Costituzione ed emergenza
• E. Longo,  Gli effetti diretti e indiretti dell'integrazione costituzionale europea sulle fonti statali: spunti ricostruttivi
• N. Lupo, Il diritto parlamentare tra regolamenti e precedenti: qualche spunto alla luce della disposizione finale della riforma "organica" del regolamento del Senato
• M. Picchi, Costituzione e fonti regionali
• U. De Siervo, La Costituzione fra rigidità e trasformazioni

• E. Rossi, F. Pacini, Le ragioni di un bilancio della XVII legislatura
• M. Giannelli, Spunti sulla frammentazione della legge costituzionale nella XVII legislatura
• E. Caterina, Appunti sull'impiego della legge ordinaria durante la XVII legislatura
• A. Arcuri, La delegazione legislativa nella XVII legislatura: prassi e giurisprudenza alla luce del modello costituzionale
• P. Rametta, I decreti legge nella XVII legislatura: il superamento della legislazione della crisi?
• M. Malvicini, Riforme istituzionali e regolamenti parlamentari. Spunti ricostruttivi alla luce della XVII legislatura
• G. Mobilio, Il procedimento legislativo nella XVII legislatura: spunti ricostruttivi e distanze dal modello costituzionale
• L. Bartolucci, I gruppi parlamentari nella XVII legislatura: cause e conseguenze della loro moltiplicazione
• L. Castelli, Il bilancio delle Camere
• G. Lauri, Le commissioni parlamentari d'inchiesta nella XVII legislatura. Appunti e tendenze
• A. Razza, Diario di fine legislatura: le cinque leggi elettorali
• F. Medico, Politiche del lavoro e Costituzione: la XVII legislatura e il contratto a tutele crescenti
• M. Monti, La XVII legislatura e la libertà di espressione: un bilancio fra luci e ombre
• L. Di Donato, Analisi delle politiche in materia di anticorruzione: luci e ombre

Atti del Convegno "Le Città Metropolitane tra riforma mancata e prospettive di razionalizzazione", UNiversità degli Studi di Firenze, 14 dicembre 2017

• G. Tarli Barbieri, Le Città metropolitane. Dimensione costituzionale e attuazione statutaria: considerazioni introduttive
• L. Vandelli, Ruolo e forma di governo delle Città metropolitane. Qualche riflessione
• A. Poggi, I rapporti con il territorio
• A. Petretto, Economia e finanza pubblica delle Città Metropolitane
• G. Mobilio, I diversi "modelli" di Città metropolitana a partire dai primi quattro anni di esperienza istituzionale
• C. Agnoletti, C. Ferretti, P. Lattarulo, M. Massaro, Economie e diseconomie urbane: limiti e prospettive della Riforma Delrio per il territorio metropolitano fiorentino
• G. Falcon, Conclusioni

Seminario di studi e ricerche parlamentari «Silvano Tosi»
Ricerca 2018: «Il procedimento legislativo ordinario in prospettiva comparata»

• Introduzione alla ricerca
• L'Italia
• La Francia
• La Spagna
• La Germania
• L'Unione europea

• D. Donati, Il rilievo delle sentenze della Corte europea dei diritti dell'uomo nell'ordinamento interno: problemi e possibili soluzioni
• G. Palmisano, Le norme pattizie come parametro di costituzionalità delle leggi: questioni chiarite e questioni aperte a dieci anni dalle sentenze "gemelle"
• A. Ciampi, L'interpretazione convenzionalmente conforme come tecnica di risoluzione delle antinomie fra diritto interno e diritto pattizio
• A. Guazzarotti, L'interpretazione conforme alla CEDU: una mappatura a dieci anni dalle sentenze "gemelle" della corte costituzionale
• F. Salerno, La coerenza dell'ordinamento interno ai trattati internazionali in ragione della Costituzione e della loro diversa natura
• C. Pinelli, L'approccio generalista del modello di rapporti tra fonti: i trattati sono tutti uguali?
• F.M. Palombino, Sul monopolio interpretativo (o presunto tale) della Corte europea dei diritti umani
• N. Colacino, Costituzione e Carte europee dei diritti nel recente orientamento del Giudice delle leggi: supremazia assiologica o primato funzionale?
• R.S. De Fazio, Alcune osservazioni sull'orientamento delle Corti nel decennale delle "sentenze gemelle"
• C. Masciotta, Il ricorso "diretto" a Strasburgo in deroga al principio del previo esaurimento, ex art. 35 CEDU: un possibile "cortocircuito" tra sistema costituzionale e convenzionale di tutela?
• P. Rossi, L'interpretazione conforme alla giurisprudenza della Corte EDU: quale vincolo per il giudice italiano?
• G. Silvestri, Considerazioni conclusive

• B. Andò , Della creatività giudiziale nel (micro)sistema ibrido della lousiana
• A. Cantaro, Governare per “decreto”. Il “Brexit” e non solo
• A. D’Atena, Il sistema delle fonti come variabile “dipendente”
• R. Di Maria, Dalla regolamentazione parlamentare della attività di rappresentanza degli interessi ad una legislazione organica in materia di lobby? Una ipotesi di integrazione istituzionale del “processo di nomopoiesi sociale”
• F. Donati, Democrazia pluralista e potestà normativa delle Autorità indipendenti
• T.E. Frosini, Rappresentanza e legislazione nell’età della globalizzazione
• F. Giuffrè, Rappresentanza, partecipazione e nuove dinamiche della regolazione
• N. Lupo, La disciplina dei gruppi parlamentari, nel mutare delle leggi elettorali
• V. Pereira Da Silva, Do Princípio da Legalidade à Juridicidade. O Sentido Atual das Fontes de Direito Público
• A. Ruggeri, Crisi della rappresentanza politica e poteri di normazione del Governo
• G. Serges, Crisi della rappresentanza parlamentare e moltiplicazione delle fonti
• F. Tigano, Democrazia pluralista, principio di autonomia e riforme amministrative
• F. Vecchio, Profili di costituzionalità della nuova regolazione della responsabilità medica: dal rischio di una medicina difensiva a quello di una medicina corporativa?
• A. Viala, Démocratie pluraliste et pouvoir normatif du gouvernement. L’exemple français
• L. Zappalà, Metamorfosi del diritto del lavoro e crisi della rappresentanza

Seminario di studi e ricerche parlamentari «Silvano Tosi»
Ricerca 2017: «Legislazione elettorale: 5 modelli a confronto»

• Introduzione alla ricerca
• La Spagna
• La Francia
• La Germania
• Il Regno Unito
• L'Italia

Atti del Convegno “The Implementation of EU Law in Member States” - Libera Università di Bolzano/Bozen, 27-28 aprile 2017

• P. Caretti, Introduzione
• G. De Minico, La risposta europea al terrorismo del tempo ordinario: il lawmaker e il giudice
• M. Rosini, L’attuazione del diritto dell’Unione europea nel più recente periodo: legge di delegazione europea e legge europea alla luce della prassi applicativa
• M. Tomasi, Potere sostitutivo e diritto di rivalsa: interazioni, modulazioni e limiti. Alla ricerca dell’effettività
• F. Laffaille, L’ordre constitutionnel français et l’ordre constitutionnel UE. Guerre des constitutions, guerre des juges ?
• P. Popelier, The implementation of EU law in Belgium
• M. Bertel, The Implementation of EU Law in the Austrian Legal System

• Rolando Tarchi, Introduzione
• Andrea Marchetti, Il procedimento governativo di approvazione dei decreti-legge tra regole formali e prassi: il requiem della collegialità ministeriale
• Ilaria Lolli, Decreti-legge e disegni di legge: il governo e la ‘sua’ maggioranza
• Davide Fiumicelli, Ostruzionismo e strumenti di “compressione” del procedimento parlamentare: quale ruolo oggi per minoranze e opposizioni parlamentari? il caso della conversione dei decreti-legge
• Paolo Rametta, Il ruolo delle Commissioni nel procedimento di conversione
• Francesco Dal Canto, Governo vs. Parlamento? Evoluzioni del potere di normazione al tempo della crisi economica. Atti normativi del Governo e qualità della normazione
• Elettra Stradella, Il controllo del Presidente della Repubblica sulla decretazione d’urgenza: fondamenti e prassi alla prova della crisi
• Sara Demuru, Decreto-legge e attuazione del diritto dell'Unione Europea
• Elena A. Ferioli, La “decretazione della crisi” e la torsione accentratrice del regionalismo italiano
• Letizia Colangelo, Riforme ordinamentali e limiti logici alla decretazione di urgenza in tempo di crisi economico-finanziaria
• Lucia Casale, Decreti legge e misure di contenimento della spesa pubblica
• Luca Gori, Decreto-legge e legge-delega: intrecci e sovrapposizioni al tempo della “crisi”
• Luisa Azzena, Stato di crisi e ricorsi alla delegazione legislativa: l’esperienza delle legislature XVI e XVII
• Giorgio Mocavini, Decreti-legge, delegificazione e attribuzione di potere regolamentare al Governo
• Andrea Cardone, Il rapporto tra ordinanze del Governo e decreti-legge alla luce della prassi più recente e delle modifiche ordinamentali del potere extra ordinem: alcune tendenze costanti che vanno oltre le “nuove” dinamiche della normazione al tempo della crisi economica
• Marco Lunardelli, Decreti-legge e semplificazione normativa. una rivalutazione della riduzione dello stock normativo mediante decreto-legge, alla luce di un recente decreto legislativo
• Rolando Tarchi, Davide Fiumicelli , I poteri normativi di rango primario del Governo nella giurisprudenza costituzionale italiana e spagnola
• Valerio Di Porto, I decreti legge tra crisi economica e affievolimento delle patologie
• Stefano Murgia, Alcuni paradossi dell'abuso della decretazione d'urgenza e gli effetti negativi sull'esercizio della funzione legislativa
• Paolo Carnevale, La decretazione d’urgenza al tempo della crisi fra problemi di tenuta delle norme procedimentali, limite di omogeneità e controllo presidenziale
• Giovanni Di Cosimo, Fonti normative del Governo: molti problemi e tre modi per affrontarli
• Ugo De Siervo, Considerazioni sul primato del Governo nella produzione legislativa

• Paolo Caretti, IV seminario dei costituzionalisti toscani sulle proposte di riforma costituzionale. Introduzione
• Umberto Allegretti, Enzo Balboni, Una revisione costituzionale con alcune buone intenzioni e molte contraddizioni
• Elena Bindi, la promozione dell'equilibrio tra donne e uomini nella rappresentanza (artt. 55, comma 2, e 122, comma 1, cost.)
• Massimo Carli, La riforma costituzionale
• Elisabetta Catelani, Il disegno di legge costituzionale Boschi/Renzi: il primo passo di una riforma complessa
• Ginevra Cerrina Feroni, Difetti e pregi, di metodo e di merito, della riforma comunque da salvare
• Enzo Cheli, Una riforma necessaria, ma che rischia di non funzionare
• Carlo Fusaro, Traccia di ragionamento sulla riforma costituzionale in itinere
• M. Cristina Grisolia, Il futuro della riforma Renzi: la sua attuazione o il suo abbandono
• Stefano Merlini, La riforma costituzionale, l'art. 138 della Costituzione e il referendum
• Roberto Zaccaria, Incontri toscani sulla riforma. Appello per il referendum: distinguere le responsabilità di Governo dalla scelta costituzionale

• Stefania Baroncelli, La protezione linguistica nelle Regioni a Statuto speciale fra lingue minoritarie e lingue dei nuovi immigrati
• Julinda Beqiraj, La Carta europea delle lingue regionali e minoritarie: potenzialità e freni
• Lucia Busatta, La lingua quale fattore di integrazione nella tutela del diritto alla salute
• Marta Tomasi, Il fattore linguistico e il diritto all'informazione
• Alessandro Mongili, L'uso del Sardu e la sua situazione sociale e giuridica
• William Cisilino, in collaborazione con Pietro Bortolotti, La disciplina giuridica sull'uso della lingua friulana nella pubblica amministrazione
• Ruth Margit Volgger, L'uso della lingua tedesca nei servizi pubblici
• Roberto Louvin, Il ‘modello scolastico valdostano’ alla prova del tempo
• Flavio Guella, La disciplina del sistema scolastico nelle autonomie speciali con "piccole" minoranze, tra plurilinguismi e diritto allo studio in "lingua propria"
• Monica Rosini, Recenti sviluppi in tema di uso delle lingue minoritarie nei procedimenti giudiziari
• Hannes Hofmeister, La giurisprudenza della Corte di Giustizia dell'UE sulla lingua processuale dinanzi ai tribunali altoatesini. Un'analisi del caso Grauel Rüffer
• Benno Baumgartner, La tutela delle minoranze nel processo penale e minorile sudtirolese
• Roberto Farneti, Politiche della lingua e partiti etno-regionalisti. Aggregazione contra integrazione
• Roberta Medda-Windischer, Nuove minoranze e accesso alla Pubblica Amministrazione quale strumento di inclusione e pari opportunità: La Provincia autonoma di Bolzano/Bozen e la Regione autonoma Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste in prospettiva comparata
• Orsolya Farkas, Gli immigrati e il mondo del lavoro
• Karl Kössler, Immigrants' political participation in linguistically diverse territories - The Autonomous Province of Bolzano and the Region Valle d'Aosta in an international context
  

• Caterina Barone, Carla Di Martino, Il procedimento di revisione degli statuti speciali: il problema del coordinamento tra la legge costituzionale n. 2 del 2001 e il ddl costituzionale "Renzi-Boschi". Report dell'incontro di studio del 17 dicembre 2015 tenutosi a Palermo nella Sala rossa dell'Assemblea Regionale Siciliana
• Manuela Salvago, L'incidenza della clausola di salvaguardia prevista dal disegno di riforma costituzionale in itinere (A.C. 2613-D) sui procedimenti di revisione degli statuti speciali
• Paolo Scarlatti, Questioni transitorie e clausola di non applicazione. Profili problematici dell'art. 39, comma 13, del disegno di legge costituzionale S 1429-D – XVII Legislatura

• Francesca Biondi Dal Monte, La lingua come strumento di integrazione scolastica delle nuove minoranze tra prospettive internazionali e diritto interno
• Bruno Brancati, L'insegnamento delle lingue di origine agli stranieri, alla luce del diritto nazionale e sovranazionale
• Vincenzo Casamassima, Giacomo Delledonne, Integrazione linguistica e multilinguismo nel contesto dell'ordinamento dell'unione europea. La prospettiva dell'integrazione scolastica dei migranti
• Andrea Marchetti, Le minoranze linguistiche nel sistema scolastico del Regno Unito alla luce della disciplina sulla tutela delle lingue regionali: origini e sviluppi di un sistema a tutele differenziate
• Cristina Napoli, L'integrazione linguistica dei minori stranieri nell'ordinamento scolastico italiano
  
• Fabio Pacini, Lingua, diritto e diritti. Fenomeni compositi e pluralismo costituzionale

• Federigo Bambi, La lingua delle Aule parlamentari. La lingua della Costituzione e la lingua della legge
• Paolo Caretti, Discutere del linguaggio dei giuristi per riflettere sul loro ruolo oggi: qualche considerazione a conclusione del Convegno "La lingua dei giuristi"
• Pasquale Costanzo, La lingua delle Aule parlamentari, la lingua della Costituzione e la lingua della legge
• Antonio Ruggeri, Linguaggio della Costituzione e linguaggio delle leggi: notazioni introduttive
• Roberto Zaccaria, La lingua del legislatore ordinario e della revisione costituzionale
  

• Paolo Caretti, La potestà legislativa regionale nelle proposte di riforma del Titolo V della seconda parte della Costituzione
• Giovanni Tarli Barbieri, Testo dell'audizione sul disegno di legge costituzionale n. 1429-B presso la 1a Commissione affari costituzionali del Senato (28 luglio 2015)
• Emanuele Rossi, Riforma costituzionale: AC 2613-A e abb. Testo approvato dalla Camera. Intervento nell’audizione presso la I Commissione Affari Costituzionali, Senato della Repubblica, 3 agosto 2015

• Francesca De Santis, Il rapporto tra pianificazione strategica e pianificazione territoriale della Città Metropolitana nella legislazione della Regione Toscana
• Carlo Marzuoli, Il piano strategico metropolitano: note introduttive
• Massimo Morisi, Alcune premesse elementari in vista dei piani strategici prossimi venturi
  

• Andrea Cardone, T re questioni costituzionali in tema di ufficialità della lingua italiana e di insegnamento universitario
• Maria Cristina Grisolia, La lingua italiana: un valore da tutelare? Problemi e prospettive
• Erik Longo, Il diritto all’assistenza linguistica nel processo penale: profili di diritto costituzionale europeo

• Piero Araldo, Lo Statuto della Città Metropolitana di Genova
• Giuseppe Formichella, Lo Statuto della Città Metropolitana di Torino
• Domenico Maresca, Lo Statuto della Città Metropolitana di Bologna
• Anna Maria Poggi, La citta metropolitana di Torino: il processo di avvio

• Elena Bindi, Sistema elettorale e garanzie costituzionali delle opposizioni
• Elisabetta Catelani, Pregi e difetti di questa fase di revisione costituzionale: proposte possibili
• Enzo Cheli, La riforma costituzionale all'esame del Senato
• Francesco Dal Canto, Qualche osservazione sulla proposta di introduzione del ricorso preventivo di costituzionalità avverso le leggi elettorali
• Ugo De Siervo, Un tentativo di riforma costituzionale con troppi gravi difetti
• M. Cristina Grisolia, Alcune annotazioni circa il definitivo assetto della riforma costituzionale
• Eva Lehner, La riforma costituzionale all'esame del Senato
• Michela Manetti, Pesi e contrappesi nel d.d.l cost. Renzi – Boschi (come approvato dalla Camera il 10 marzo 2015)
• Valeria Piergigli, Le minoranze linguistiche nel testo di riforma costituzionale: non soltanto un problema di "coordinamento mancato"

• Luisa Azzena, Il tentativo di riequilibrio del sistema di check and balances nel testo approvato in prima lettura dal Senato rispetto al ddl originario
• Elena Bindi, Alcune riflessioni sulla riforma costituzionale: dal disegno di legge governativo al testo approvato in prima lettura al Senato
• Paolo Caretti, La potestà legislativa regionale nelle proposte di riforma del Titolo V della seconda parte della Costituzione
• Enzo Cheli, Sulla riforma costituzionale approvata dal Senato nel luglio 2014
• M. C. Grisolia, Ancora quale osservazione sugli istituti di garanzia
• Saulle Panizza, Brevi osservazioni di tecnica normativa sul disegno di legge costituzionale approvato dal Senato della Repubblica l'8 agosto 2014
• Paolo Passaglia, Qualche considerazione sulla disciplina della composizione del Senato contenuta nel progetto di revisione costituzionale in corso di approvazione
• Giusto Puccini, Riforma del bicameralismo e del titolo V, e principi supremi della Costituzione
• Emanuele Rossi, Chiamale, se vuoi, semplificazioni. Il procedimento legislativo nel disegno di legge costituzionale AC 2613
• Roberto Zaccaria, Alcune note critiche sulla riforma costituzionale dopo la prima lettura

• Introduzione alla Ricerca
• L'Italia. Disciplina e forme di pubblicità dell'attività parlamentare nell'ordinamento italiano
• La Spagna. Pubblicità, trasparenza e partecipazione nell'attività delle cortes generales spagnola
• La Francia. Il principio di pubblicità nell'ordinamento francese
• Il Regno Unito. Gli strumenti di conoscenza dell'attività parlamentare nel Regno Unito
• L'Unione Europea. Le forme di visibilità nel Parlamento europeo
  

• Ugo De Siervo, Relazione introduttiva. Il regionalismo in alcune disposizioni del disegno di legge di revisione costituzionale n. 1429
• Luisa Azzena, La riforma e il (mancato?) rispetto del "contenuto minimo" dei principi costituzionali fondamentali di sovranità popolare e di valorizzazione delle autonomie territoriali. La "complicazione" dell'apparato amministrativo
• Elena Bindi, L'esigenza di rafforzamento dell'esecutivo: alla ricerca del tempo perduto
• Massimo Carli, Osservazioni sul disegno di legge costituzionale n. 1429
• Elisabetta Catelani, Riforme costituzionali: un compromesso in una logica unitaria
• Enzo Cheli, Ma questo è vero bicameralismo? (dubbi e suggerimenti in ordine al progetto di riforma costituzionale presentato dal Governo)
• Francesco Dal Canto, Intervento
• Stefano Merlini, Quattro passi fra le nuvole (rileggendo gli Atti dell'Assemblea Costituente sul problema dell'elettività del Senato della Repubblica)
• Pietro Milazzo, L'impatto del d. d. l. costituzionale "Renzi-Boschi" sul sistema degli enti locali e sulle funzioni locali
• Andrea Pertici, La riforma del Senato
• Andrea Pisaneschi,   Brevi osservazioni sul potere di "rinvio" del Senato nel disegno di legge di revisione della Costituzione
• Giusto Puccini, Riforma del bicameralismo e del Titolo v nel disegno di legge costituzionale del Governo Renzi: aspetti problematici
• Emanuele Rossi, Alcune considerazioni sul disegno di legge costituzionale n. 1429
• Rolando Tarchi, Il disegno di legge di riforma costituzionale n. 1429 del 2014. Osservazioni sparse di carattere procedurale e sostanziale
• Giovanni Tarli Barbieri, Alcune osservazioni sulla proposta di legge costituzionale "Renzi-Boschi"
• Roberto Zaccaria, Un "Senato delle autonomie" richiede autonomie forti

• Nicola Lupo, "Codificazione" dei precedenti o valorizzazione della Camera? I presupposti dell'ipotesi di riforma del regolamento della Camera e alcune possibili integrazioni
• Luca Bartolucci e Cristina Fasone, Le procedure di raccordo con l'Unione europea: un bilancio in attivo, ma con qualche occasione persa
• Piero Gambale, Democrazia partecipativa e pubblicità dei lavori nelle proposte di riforma del regolamento della Camera
• Elena Griglio, La revisione del regolamento della Camera: un timido tentativo di ripensare gli strumenti di indirizzo e controllo
• Renato Ibrido, La riforma del procedimento legislativo. Principio di "sincerità" e modello accusatorio di deliberazione politica
• Giovanna Perniciaro, I gruppi di opposizione nel metodo e nel merito della proposta di modifica del regolamento della Camera
• Giovanni Piccirilli, Il ripensamento del Comitato per la legislazione: non un organo rinnovato, ma un organo diverso

• G. Tarli Barbieri, La spada di Damocle sul porcellum: alcune note sparse in vista dell'imminente pronuncia della Corte costituzionale sulla l. 270/2005

• Giuditta Brunelli, Ancora attuale. Le ragioni giuridiche della perdurante vitalità della Costituzione
• Elisabetta Catelani, La controversa attuazione e applicazione della Costituzione nella prospettiva di riforme costituzionali
• Pietro Costa, Dalla "inattuazione" alla "inattualità" della costituzione: qualche considerazione introduttiva
• Maurizio Fioravanti, La trasformazione costituzionale
• Massimo Luciani, Dottrina del moto delle costituzioni e vicende della Costituzione repubblicana

• Laura Buffoni, Andrea Cardone, Il procedimento normativo precauzionale come caso paradigmatico del ravvicinamento "formale-procedurale" delle "fonti" del diritto
• Federico Gianassi, Il Quadro concettuale e normativo degli strumenti comunitari del "ravvicinamento"
• M. Cristina Grisolia, Il ravvicinamento formale/procedurale delle fonti comunitarie e nazionali: la valorizzazione dei meccanismi di partecipazione/consultazione nell'attività normativa del Governo
• Sara Migliorini, Il ravvicinamento delle legislazioni nella prospettiva del diritto dell'Unione europea e dei suoi effetti sul diritto interno. Le tecniche del ravvicinamento

• Paolo Carnevale, Una sentenza "lineare"
• Carlo Fusaro, Dopo la sentenza 13/2012. Il "Comma 22" dell'ordinamento costituzionale italiano
• Stefano Merlini, La sentenza n. 13 del 2012 e l'horror vacui
• Andrea Morrone, La sent. n. 13 del 2012: un'inammissibilità non scontata

• Umberto Allegretti, Considerazioni sulle riforme costituzionali proposte nell'aprile 2012
• Gaetano Azzariti, A proposito della riforma costituzionale: questioni di legittimazione e merito
• Lorenza Carlassare, A proposito di riforme
• Mario Dogliani, La democrazia fondata sulla politica organizzata è una causa persa?
• Gianni Ferrara, Osservazioni critiche sulle recenti proposte di modifica della Costituzione
• Gianni Ferrara, La Costituente per abrogare la Costituzione

• Chiara Bergonzini, I precedenti nel sistema delle fonti parlamentari: un problema di metodo?
• Roberto Cerreto, La sindacabilità del diritto parlamentare non scritto
• Giuseppe Filippetta, La raccolta dei precedenti parlamentari tra archivistica, codicistica e ermeneutica
• Piero Gambale, Spunti ricostruttivi sul ruolo delle giunte per il regolamento nella formazione e interpretazione del diritto parlamentare italiano
• Renato Ibrido, L'uso dei precedenti da parte dei presidenti d'assemblea: il metodo storico-casistico di interpretazione del diritto parlamentare
• Daniele Piccione, Le ombre della dottrina del precedente conforme e i dualismi dell'odierno parlamentarismo

• Valerio Di Porto, Del “ripristino” delle leggi  e di altri atti del Governo, più o meno delegificati
• Erik Longo, L’uso dei regolamenti di delegificazione in materia di organizzazione dei ministeri: un esame della prassi
• Giuseppe Mobilio, Le delegificazioni autorizzate mediante decretazione d’urgenza quale fenomeno foriero di rilevanti spunti ricostruttivi
• Laura Lorello, La giurisprudenza del Comitato per la legislazione in materia di delegificazione e di potere regolamentare del Governo. Il rilievo "esterno" delle sue determinazioni
• Tiziana De Pasquale, La giurisprudenza consultiva del Comitato per la Legislazione sulla delegificazione: tra modello generale e prassi
• Agata Anna Genna, Il Comitato per la legislazione e le anomalie nel sistema delle fonti del diritto: un tentativo di ricostruzione sui decreti governativi e ministeriali “di natura non regolamentare”
• Marco Ruotolo, A proposito di regolamenti ministeriali in delegificazione
• Valeria Marcenò, Quando il formalismo giuridico tradisce se stesso: i decreti di natura non regolamentare, un caso di scarto tra fatto e modello normativo nel sistema delle fonti

• Roberto Zaccaria, Introduzione
• Angela Di Carlo, Omogeneità e decreti-legge: spunti di riflessione da uno studio di casi concreti della XVI legislatura
• Giacomo Delledonne, Decretazione d’urgenza, indirizzo politico e programma di governo nella XVI legislatura
• Marco Mazzarella, Decretazione d’urgenza e atti “post-legislativi” del Governo: spunti dall’esperienza della XVI Legislatura. «I’ll think about that tomorrow. After all…tomorrow… Frankly, my dear, I don’t give a damn»
• Fabio Pacini, L’uso del decreto-legge ai fini della semplificazione normativa
• Carlotta Redi, Decreto-legge: strumento di legislazione “straordinariamente ordinario”?

• Antonio Ruggeri, Dal sistema delle fonti ai sistemi di norme (a margine di A. Pizzorusso, Fonti del diritto2, Zanichelli-Il foro italiano, Bologna-Roma 2011)

• Antonio Ruggeri, E' rimediabile il disordine delle fonti?
• Franco Modugno, Sul ruolo della legge parlamentare (considerazioni preliminari)
• Paolo Caretti, La "crisi" della legge parlamentare
• Enzo Cheli, Fisiologia e patologia negli sviluppi recenti del nostro "sistema" delle fonti