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Decisione del Consiglio europeo del 9 febbraio 2010 recante nomina della Commissione europea (1/2010)

(2010/80/UE)

Con decisione del 9 febbraio 2010 il Consiglio europeo ha provveduto alla nomina dei membri della Commissione per il periodo dal 10 febbraio 2010 al 31 ottobre 2014. La Commissione in tal modo nominata si sostituisce, quindi, alla Commissione nominata il 22 novembre 2004 e rimasta in carica dopo la scadenza del suo mandato - il 31 ottobre 2009 -  in attesa che fosse ultimato il processo di nomina della nuova Commissione, in base alle disposizioni del Trattato sull'Unione europea come modificate dal Trattato di Lisbona.

In particolare, l’art. 17, par. 4, TUE (nella versione post-Lisbona) prevede che «[l]a Commissione nominata tra la data di entrata in vigore del Trattato di Lisbona e il 31 ottobre 2014 è composta da un cittadino di ciascuno Stato membro, compreso il presidente e l'alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, che è uno dei vicepresidenti». Si ricorda, inoltre, che l’art. 17, par. 5, TUE stabilisce che a partire dal 10 novembre 2014, la Commissione sarà composta da un numero di membri, compreso il presidente e l'alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, corrispondente ai due terzi del numero degli Stati membri. Tale norma prevede, dunque, l’abbandono della regola della corrispondenza tra il numero degli Stati membri e quello dei commissari e comporterà il ricorso ad un meccanismo di «rotazione paritaria» tra gli Stati membri che «consenta di riflettere la molteplicità demografica e geografica degli Stati membri» (art. 17, par. 5, TUE e art. 244 TFUE). Lo stesso art. 17, par. 5, TUE, tuttavia, lascia aperta la possibilità per il Consiglio europeo di modificare, deliberando all’unanimità, il numero dei commissari. È molto probabile che il Consiglio europeo si avvalga di tale facoltà per mantenere la regola della corrispondenza tra il numero dei commissari e quello degli Stati membri: in occasione del Consiglio europeo di Bruxelles dell’11-12 dicembre 2008, infatti, gli Stati membri hanno adottato una decisione in tal senso, in particolare per superare le renitenze dell’Irlanda.

Osservatorio sulle fonti

Rivista telematica registrata presso il Tribunale di Firenze (decreto n. 5626 del 24 dicembre 2007). ISSN 2038-5633.

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