Emilia-Romagna - Atti della Giunta regionale

D.G.R. Emilia-R. 6 aprile 2020, n. 298 - Recepimento delle disposizioni in deroga alle linee guida per l'utilizzo della modalità FAD/E Learning approvate dalla Conferenza delle Regioni

Titolo completo "Recepimento delle disposizioni in deroga alle linee guida per l'utilizzo della modalità FAD/E Learning approvate dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 25 luglio 2019, applicabili durante la fase di emergenza epidemiologica COVID 19"
Pubblicata nel BUR n. 139 del 5 maggio 2020

  • Considerazioni: Il presente atto reca disposizioni inerenti metodologie didattiche di formazione a distanza.

Parole di interesse: didattica a distanza; formazione; istruzione 

Regione Emilia-Romagna

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 6 APRILE 2020, N. 298

Recepimento delle disposizioni in deroga alle linee guida per l'utilizzo della modalità FAD/E Learning approvate dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 25 luglio 2019, applicabili durante la fase di emergenza epidemiologica COVID 19

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Vista la legge regionale n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;

Richiamate:

- le “Linee Guida per l’utilizzo della modalità FAD/e learning nei percorsi formativi di accesso alle professioni regolamentate la cui formazione è in capo alle Regioni e Province Autonome”, adottate dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 25 luglio 2019;

- la propria deliberazione n. 130/2020 “Recepimento delle Linee guida delle Regioni sull'utilizzo della modalità FAD/e-learning nei percorsi di formazione regolamentata. Disposizioni transitorie per le attività formative autorizzate”;

Dato atto che con le suddette Linee guida le Regioni hanno adottato regole comuni in merito all’utilizzo delle metodologie didattiche della formazione a distanza (FAD) e dell’e-learning relativamente ai corsi di formazione obbligatoria finalizzata all’accesso di attività o ruoli professionali regolati da specifiche norme (formazione regolamentata), stabilendo in particolare che:

- si applichino a tutti i corsi di formazione regolamentata da specifiche norme nazionali che non prevedano già disposizioni in merito all’utilizzo della modalità FAD/e-learning;

- prevedano per i suddetti corsi il limite massimo del 30% del monte ore complessivo di utilizzo delle modalità FAD/e-learning, al netto di eventuali stage;

Ricordato che:

- tra le misure restrittive adottate per il contenimento dell’emergenza epidemiologica determinata dalla diffusione del virus COVID 19 è stata prevista quella della sospensione della frequenza di tutte le attività di formazione;

- in sede di Coordinamento tecnico delle Regioni e delle Provincie Autonome è stata condivisa la necessità di adottare - in vigenza delle misure restrittive dettate per contrastare l’emergenza epidemiologica - delle disposizioni in deroga ai limiti previsti dalle succitate Linee guida del 25 luglio 2019 per l’erogazione della formazione a distanza nell’ambito della formazione regolamentata, come riferimento per l’utilizzo omogeneo su tutto il territorio nazionale di tale metodologia formativa;

Preso atto che la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome ha adottato il 31 marzo 2020 un “Accordo fra le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano recante deroga temporanea alle Linee guida approvate dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 25 luglio 2019 in materia di FAD/e-learning applicabile durante la fase di emergenza epidemiologica COVID 19”;

Dato atto in particolare che il suddetto Accordo in deroga prevede che:

- “Il presente Accordo ha validità fino alla durata della situazione di emergenza;

- Il presente Accordo si applica a tutti i casi di formazione obbligatoria, avente validità sull’intero territorio nazionale, regolamentata da leggi e/o Accordi nazionali e/o interregionali, ai fini dell’accesso alle professioni e/o ad attività economiche e/o professionali;

- Sono esclusi dal campo di applicazione la formazione in materia di salute e sicurezza e tutti i casi di formazione regolamentata oggetto di Accordi in Conferenza Stato Regioni, nei quali sia già prevista una specifica disciplina relativa alla formazione a distanza/e-learning. Ad oggi rientrano in questa casistica i corsi relativi alla somministrazione di alimenti e bevande e quelli per gli ispettori incaricati della revisione dei veicoli a motore;

- In deroga alle disposizioni di cui alle LG del 25 luglio 2019, il ricorso a modalità FAD/e-learning è esteso al 100% del monte ore relativo alla formazione teorica, di cui:

- fino al 30 % con modalità sincrone/asincrone;

- il restante 70%, aggiuntivo rispetto alla previsione precedente, esclusivamente con modalità sincrona, che consiste in lezioni interattive che consentono al docente e agli allievi di condividere “in diretta” lo svolgimento della formazione teorica, simulando di fatto un’aula fisica (videoconferenza);

- Restano confermate le disposizioni dettate dalle Linee Guida del 25 luglio 2019, in particolare l’obbligatorio svolgimento in presenza del monte ore di formazione pratica e lo svolgimento dell’esame conclusivo in presenza;

- A fronte del crescente fabbisogno di tali figure, la valutazione finale di coloro che hanno già completato – alla data del presente Accordo – il corso teorico-pratico di operatore socio sanitario e hanno maturato i requisiti di accesso all’esame di qualificazione, può essere effettuata con modalità a distanza, garantendo trasparenza e tracciabilità della valutazione stessa”;

Valutata la necessità di recepire l’“Accordo fra le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano recante deroga temporanea alle Linee guida approvate dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 25 luglio 2019 in materia di FAD/e-learning applicabile durante la fase di emergenza epidemiologica COVID 19”, adottate in sede di Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 31 marzo 2020, allegato 1) parte integrante e sostanziale del presente atto;

Ritenuto di disporre che, a far data dall’approvazione del presente atto, non potranno essere svolte attività formative o di esame afferenti la formazione regolamentata difformemente al suddetto Accordo, e che pertanto non sono applicabili eventuali indicazioni operative fornite in precedenza ove non compatibili, con particolare riferimento ai punti sopra riportati;

Viste le proprie deliberazioni:

- n. 438/2012 “Modifica ed integrazione all’avviso pubblico per la presentazione di richieste di autorizzazione di attività non finanziate di cui alla DGR n. 704/2011” e s.m.i.;

- n. 460/2019 “Approvazione dell'avviso pubblico per l'autorizzazione a svolgere attività formative regolamentate. Procedura per la presentazione just in time delle richieste”;

- n. 2337/2019 “Approvazione degli inviti: - "invito a presentare operazioni in attuazione del sistema regionale delle qualifiche e del sistema regionale di formalizzazione e certificazione - attività autorizzate non finanziate - procedura di presentazione just in time"; - "invito a presentare operazioni per le qualifiche regionali soggette a regolamentazione nazionale - attività autorizzate non finanziate - procedura di presentazione just in time";

Richiamate inoltre le proprie deliberazioni:

- n.177/2003 “Direttive regionali in ordine alle tipologie di azione ed alle regole per l’accreditamento degli organismi di formazione professionale” e ss.mm.ii.;

- n.1298/2015 “Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro - Programmazione SIE 2014-2020”;

Richiamata la Legge Regionale n. 43/2001 “Testo unico in materia di organizzazione e rapporti di lavoro” e ss.mm.ii.;

Visti:

- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n. 83 del 21 gennaio 2020 “Approvazione del piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2020-2022” ed in particolare l’allegato D “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal d.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2020-2022”;

Richiamate infine le proprie deliberazioni:

- n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.ii.;

- n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

Viste, altresì, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore allo Sviluppo economico e green economy, lavoro, formazione;

A voti unanimi e palesi

delibera

per le motivazioni espresse in premessa: (formazione) (didattica a distanza)

  1. di recepire l’“Accordo fra le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano recante deroga temporanea alle Linee guida approvate dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 25 luglio 2019 in materia di FAD/e-learning applicabile durante la fase di emergenza epidemiologica COVID 19”, adottate in sede di Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 31 marzo 2020, di cui all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;
  1. di dare atto che il suddetto Accordo è applicabile unicamente nel periodo di vigenza delle disposizioni in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica;
  1. di disporre che, a far data dall’approvazione del presente atto, non potranno essere svolte attività formative o di esame afferenti la formazione regolamentata difformemente al suddetto Accordo, e che pertanto non sono applicabili eventuali indicazioni operative fornite in precedenza ove non compatibili;
  1. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà alle pubblicazioni ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa, inclusa la pubblicazione ulteriore prevista dal piano triennale di prevenzione della corruzione, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii.;
  1. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.

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Rivista telematica registrata presso il Tribunale di Firenze (decreto n. 5626 del 24 dicembre 2007). ISSN 2038-5633.

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