Lombardia - Atti del Consiglio regionale

D.C.R. Lombardia 25 febbraio 2020, n. XI/1007 - Ordine del giorno concernente il sostegno del Consiglio regionale alle azioni di contrasto in merito alla diffusione di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili

  • L’organo legislativo regionale, dopo l’accertamento dei primi contagi, si congratula all’unanimità con le istituzioni (statali e regionali) coinvolte nel contrasto all’incipiente epidemia

Parole di interesse: congratulazioni

Presidenza del Presidente Fermi

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA

Udita la comunicazione del Presidente della Giunta regionale di concerto con l’Assessore al Welfare in merito al rischio sanitario derivante da infezione da COVID-19;

a norma dell’articolo 85 del Regolamento generale, con votazione nominale, che dà il seguente risultato:

Voti favorevoli n 66

Voti contrari n 0

Astenuti n 0

DELIBERA

di approvare l’Ordine del giorno n 967 concernente il sostegno del Consiglio regionale alle azioni di contrasto in merito alla diffusione di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili, nel testo che così recita: (congratulazioni)

«Il Consiglio regionale della Lombardia

premesso che

è stato dichiarato lo stato di emergenza sul territorio nazionale, relativo al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili (Delibera del Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2020);

richiamata

l’ordinanza n  630 del 3 febbraio 2020 del Dipartimento della Protezione Civile, avente per oggetto i primi interventi urgenti in relazione all’emergenza in parola;

premesso che

da giovedì 20 febbraio 2020, sul territorio lombardo sono stati accertati i primi casi di infezione da COVID-19 (Coronavirus), con l’individuazione di focolai nella zona di Codogno e Lodi;

considerato che

con i seguenti provvedimenti, sono state approntate le prime misure urgenti di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, sia sull’intero territorio nazionale sia nello specifico sul territorio regionale lombardo:

− ordinanza 21 febbraio 2020 del Ministro della Salute d’intesa con il Presidente della Regione Lombardia;

decreto-legge 23 febbraio 2020, n 6;

d p c m 23 febbraio 2020;

− ordinanza 23 febbraio 2020 del Ministro della Salute d’intesa con il Presidente della Regione Lombardia;

considerato, inoltre, che

l’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale è intervenuto con la deliberazione n  54/2020, concernente le prime misure amministrative, tecniche, organizzative e comportamentali per prevenire la diffusione del contagio da COVID-19 nella sede consiliare, a tutela di tutti coloro che frequentano Palazzo Pirelli;

ritenuto che

sono state poste in essere, allo stato, sia a livello nazionale sia a livello regionale, tutte le azioni di prevenzione, nonché ogni possibile iniziativa di carattere urgente, finalizzata a una migliore ed efficace informazione alla cittadinanza e all’adozione di interventi mirati per fronteggiare situazioni di pregiudizio per la salute della collettività;

dato atto che

l’amministrazione regionale, nella persona del Presidente della Giunta regionale, avv Attilio Fontana, con la collaborazione dell’intera Giunta e della struttura amministrativa, è tempestivamente intervenuta per far fronte all’emergenza in corso, in coordinamento con il Ministro della Salute, On. Roberto Speranza, le Prefetture, le Forze dell’ordine, la Protezione civile, gli amministratori locali e tutte le strutture sanitarie del territorio;

dato atto che

anche nel perdurare dello stato di emergenza in costante evoluzione, le istituzioni e la cittadinanza continuano a dare dimostrazione di alto senso civico e spirito di solidarietà e collaborazione;

attesa

la necessità di testimoniare la vicinanza del Consiglio regionale, in quanto Assemblea rappresentativa dell’intero territorio regionale, a tutta la popolazione;

sentita

la comunicazione in data odierna del Presidente della Giunta;

esprime pieno apprezzamento (congratulazioni)

− ai medici, agli infermieri, ai volontari e a tutti gli operatori del settore sanitario, impegnati senza sosta nell’attività di assistenza e cura, per la professionalità dimostrata nella gestione dell’emergenza epidemiologica;

− agli amministratori locali, per l’assistenza prestata alla cittadinanza e per essere in prima linea nell’affrontare il rischio sanitario con spirito di collaborazione;

− a tutto il personale regionale e della Protezione civile, nonché alla Giunta regionale, al Governo, alle Prefetture, alle Forze dell’ordine e a tutti coloro che, in base al ruolo svolto, con spirito di sacrificio stanno assicurando il proprio contributo per la tutela della salute pubblica»

Il presidente: Alessandro Fermi

I consiglieri segretari: Giovanni Francesco Malanchini, Dario Violi

Il segretario dell’assemblea consiliare: Silvana Magnabosco

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