I Saggi dell'Osservatorio

Cartella Speciale - Convegno PRIN 2010-11 Bolzano (fasc. n. 1/2016)

Atti del Convegno - Libera Università di Bolzano, 21-22 maggio 2015
 

Documenti

Gli immigrati e il mondo del lavoro

di Orsolya Farkas

SOMMARIO: 1. Introduzione. – 2. Quadro giuridico per l’accesso al lavoro. – 3. Caratteristiche del mercato del lavoro. – 4. Strumenti per promuovere l’inclusione nel mercato del lavoro. – 4.1. Misure rivolte ai lavoratori. – 4.2. Strumenti per i datori di lavoro. – 4.3. Alcuni suggerimenti. – 5. Considerazioni finali.

Il fattore linguistico e il diritto all'informazione

di Marta Tomasi

SOMMARIO: 1. Alcune considerazioni preliminari sul diritto all’uso delle lingue minoritarie nei procedimenti giudiziari. – 2. L’art. 109 c.p.p. e la problematica individuazione delle minoranze linguistiche «riconosciute». – 3. Dalla soluzione definitoria offerta dalla legge 482 del 1999 al definitivo il riconoscimento del diritto all’uso processuale di tutte le lingue minoritarie storiche. – 4. Le garanzie linguistiche delle minoranze “superprotette” nell’interpretazione del giudice nazionale. – 5. La tutela delle minoranze nazionali nella prospettiva europea. – 6. Considerazioni conclusive.

Il ‘modello scolastico valdostano’ alla prova del tempo

di Roberto Louvin

SOMMARIO: 1. Le coordinate generali. – 2. Rallentamenti burocratici e quieta non movere. – 3. Il senso di un “adattamento” – 4. Le adaptations incompiute e la riscoperta del francoprovenzale. – 5. L’evoluzione del sistema europeo e nazionale: programmi, indicazioni e CLIL. – 6. Verso una rapida formulazione della normativa attuativa. – 7. Una notazione conclusiva.

Immigrants' political participation in linguistically diverse territories - The Autonomous Province of Bolzano and the Region Valle d'Aosta in an international context

di Karl Kössler

SOMMARIO: 1. Introduction. – 2. Immigrants’ Political Participation: Context and Forms. – 2.1. Political Participation in Integration and Citizenship Studies. – 2.2. Forms of Participation. – 3. Local and Regional Voting Rights. – 3.1. Implicit Voting Rights through Naturalization. – 3.2. Explicit Voting Rights of Non-citizens. – 4. Consultative Bodies. – 5. Conclusions.

L'uso del Sardu e la sua situazione sociale e giuridica

di Alessandro Mongili

SOMMARIO: 1. Breve storia della lingua sarda. – 2. Conoscenza privata, stigma pubblico. La situazione sociolinguistica della Sardegna. – 3. Il quadro giuridico. – 4. La standardizzazione e la risardizzazione linguistica della Sardegna. – 5. Conclusioni.

L'uso della lingua tedesca nei servizi pubblici

di Ruth Margit Volgger

SOMMARIO: 1. La disciplina sull’uso della lingua tedesca nei servizi pubblici nello Statuto di Autonomia e nelle disposizioni di attuazione. – 2. Brevi cenni sulla terminologia e sulla qualificazione giuridica dei servizi pubblici. – 3. La normativa sulla tutela del diritto all’uso della lingua. – 4. Casistica attuale riguardante l’uso della lingua tedesca: nei servizi postali e nei rapporti con le compagnie di assicurazione nei contratti di assicurazione obbligatoria.

La Carta europea delle lingue regionali e minoritarie: potenzialità e freni

di Julinda Beqiraj

SOMMARIO: 1. Introduzione. ‒ 2. La Carta Europea delle Lingue Regionali o Minoritarie. ‒ 2.1. Ambito di applicazione. ‒ 2.2. Struttura e contenuto generale della Carta. ‒ 3. Prassi applicativa degli Stati: alcuni esempi settoriali. ‒ 3.1. Insegnamento. ‒ 3.2. Giustizia. ‒ 3.3. Vita economica e sociale. ‒ 4. Il disegno di legge di ratifica della Carta: recenti sviluppi. ‒ 5. Conclusione.

La disciplina del sistema scolastico nelle autonomie speciali con "piccole" minoranze, tra plurilinguismi e diritto allo studio in "lingua propria"

di Flavio Guella

SOMMARIO: 1. Tutela dell’identità nell’uso della “lingua propria” e sostenibilità/efficienza dei sistemi scolastici per “piccole” minoranze. – 2. L’esperienza della Provincia autonoma di Trento. – 3. L’esperienza della Regione speciale Friuli-Venezia Giulia. – 4. Dal plurilinguismo per le minoranze storiche al plurilinguismo nell’insegnamento con lingue straniere veicolari: il progetto “Trentino trilingue”. – 5. I problemi di rilievo costituzionale: il diritto/dovere all’istruzione nel tutelare una lingua minoritaria in contesti dove già la lingua nazionale è debole. – 6. Il plurilinguismo nelle esperienze delle Regioni speciali “di confine” a fronte del contesto europeo: l’equilibrio tra identità e integrazione in un contesto plurilinguistico diffuso.

La disciplina giuridica sull'uso della lingua friulana nella pubblica amministrazione

di William Cisilino (in collaborazione con Pietro Bortolotti)

SOMMARIO: 1. Introduzione. - 2. Uso della lingua friulana nei rapporti fra cittadini e pubblica amministrazione (e viceversa). - 3. Il diritto all’uso del friulano negli organi collegiali. 4. - Toponomastica e bilinguismo visivo nelle amministrazioni pubbliche. - 5. Uso del friulano davanti all’autorità giudiziaria. - 6. La giurisprudenza della Corte costituzionale. - 7. La presenza del friulano negli Statuti degli enti locali. - 8. L’ARLeF-Agenzia regionale per la lingua friulana e il Piano generale di politica linguistica. Le azioni sugli usi pubblici del friulano.

La giurisprudenza della Corte di Giustizia dell'UE sulla lingua processuale dinanzi ai tribunali altoatesini. Un'analisi del caso Grauel Rüffer

di Hannes Hofmeister

SOMMARIO: 1. Introduzione. – 2. Il fatto. – 3. Decisione: “Quod erat expectandum”. – 4. Valutazione critica. – 5. Prospettive future.

La lingua quale fattore di integrazione nella tutela del diritto alla salute

di Lucia Busatta

SOMMARIO: 1. Delimitazione dell’ambito di indagine. – 2. Lingua e linguaggi(o) in medicina: il consenso informato. – 3. Lingua, salute e vecchie minoranze. – 4. La lingua quale fattore di prevenzione e inte-grazione: il diritto alla salute dei migranti. – 5. Osservazioni conclusive.

La protezione linguistica nelle Regioni a Statuto speciale fra lingue minoritarie e lingue dei nuovi immigrati

di Stefania Baroncelli

SOMMARIO: : 1. Le direttrici di ricerca. - 2. I risultati della ricerca. - 2.1. La tendenza a valorizzare la dimensione linguistica nella protezione dei diritti. - 2.2. L’accesso alla pubblica amministrazione. - 2.3. Il sistema scolastico. – 2.4. La lingua nel processo. – 2.5. Vecchie e nuove minoranze.

La tutela delle minoranze nel processo penale e minorile sudtirolese

di Benno Baumgartner

SOMMARIO: 1. Alcune considerazioni preliminari sul diritto all’uso delle lingue minoritarie nei procedimenti giudiziari. – 2. L’art. 109 c.p.p. e la problematica individuazione delle minoranze linguistiche «riconosciute». – 3. Dalla soluzione definitoria offerta dalla legge 482 del 1999 al definitivo il riconoscimento del diritto all’uso processuale di tutte le lingue minoritarie storiche. – 4. Le garanzie linguistiche delle minoranze “superprotette” nell’interpretazione del giudice nazionale. – 5. La tutela delle minoranze nazionali nella prospettiva europea. – 6. Considerazioni conclusive.

Nuove minoranze e accesso alla Pubblica Amministrazione quale strumento di inclusione e pari opportunità: La Provincia autonoma di Bolzano/Bozen e la Regione autonoma Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste in prospettiva comparata

di Roberta Medda-Windischer

SOMMARIO: 1. Introduzione. – 2. Note preliminari sulle specificità della Provincia autonoma di Bolzano/Bozen e della Regione autonoma Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste. 3. – Le minoranze storicotradizionali e le nuove minoranze originate dall‘immigrazione nel quadro della specificità dell´Alto Adige/Südtirol e della Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste. - 4. – Vecchie e nuove minoranze: “Convergenze parallele”? – 5. Quadro legislativo in tema di integrazione nella Provincia autonoma di Bolzano/Bozen e nelle Regione Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste. – 6. Misure e strategie tese a favorire l’accesso alla Pubblica Amministrazione tramite l’uso delle lingue. – 6.1. Misure forzate – indotte. – 6.2. Misure indirette. – 6.3. Misure mediate e per interposizione. – 6.4. Misure dirette. – 6.5. Misure sindacali. – 6.6. Misure associative. – 6.7. Misure informative. – 6.8. Misure funzionali e opportunistiche. – 6.9. Misure informali. – 7. Conclusioni in prospettiva comparata e raccomandazioni finali.

Politiche della lingua e partiti etno-regionalisti. Aggregazione contra integrazione

di Roberto Farneti

SOMMARIO: 1. Introduzione. – 2. Nazione e lingua. – 3. Dalla classe all’identità. – 4. La logica antimaggioritaria. -- 5. Cittadinanza e integrazione linguistica. – 6. Due costellazioni. – 7. Conclusioni.

Recenti sviluppi in tema di uso delle lingue minoritarie nei procedimenti giudiziari

di Monica Rosini

SOMMARIO: 1. Alcune considerazioni preliminari sul diritto all’uso delle lingue minoritarie nei procedimenti giudiziari. – 2. L’art. 109 c.p.p. e la problematica individuazione delle minoranze linguistiche «riconosciute». – 3. Dalla soluzione definitoria offerta dalla legge 482 del 1999 al definitivo il riconoscimento del diritto all’uso processuale di tutte le lingue minoritarie storiche. – 4. Le garanzie linguistiche delle minoranze “superprotette” nell’interpretazione del giudice nazionale. – 5. La tutela delle minoranze nazionali nella prospettiva europea. – 6. Considerazioni conclusive.

Osservatorio sulle fonti

Rivista telematica registrata presso il Tribunale di Firenze (decreto n. 5626 del 24 dicembre 2007). ISSN 2038-5633.

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