Archivio rubriche 2012

Introduzione

1. Nel quadrimestre esaminato (giugno 2012 - ottobre 2012) si segnalano in particolare, da un lato, i documenti finali della XIV Commissione Politiche dell’UE della Camera dei deputati e la risoluzione della 14ª Commissione Politiche dell’UE del Senato su due relazioni della Commissione europea per l’anno 2011: la Relazione "Legiferare meglio" e la Relazione annuale 2011 sui rapporti tra la Commissione europea e i Parlamenti nazionali (cfr. infra la scheda "La Camera ed il Senato si esprimono sulla funzionalità dei raccordi parlamentari con l’UE e sui metodi di applicazione del principio di sussidiarietà"); dall’altro, l’approvazione, con modificazioni, da parte del Senato del disegno di legge, già approvato dalla Camera, recante norme generali sulla partecipazione dell’Italia alla formazione ed all’attuazione della normativa e delle politiche dell’Unione europea nonché abrogazione della l.n. 11/05 (cfr. infra la scheda "Il Senato approva, con modificazioni, il disegno di legge, già approvato dalla Camera, recante le nuove norme generali sulla partecipazione dell’Italia all’Unione europea").

Documento finale della XIV Commissione della Camera su: Legiferare meglio - 19ª relazione riguardante l’anno 2011 COM(2012)373 final.

Doc. XVIII, n. 62 – 18 settembre 2012

Motivi della segnalazione

La XIV Commissione Politiche UE della Camera esprime ai sensi dell’art. 127 r.C. una valutazione positiva, con osservazioni, sulla Relazione della Commissione europea Legiferare meglio per l’anno 2011. Le osservazioni della XIV Commissione vertono direttamente o indirettamente sulle metodologie con le quali le Istituzioni dell’U.E. applicano i principi di sussidiarietà e di proporzionalità. La Commissione osserva infatti che: le Istituzioni dell’U.E. dovrebbero «motivare in modo più analitico la conformità delle proprie proposte legislative sotto il profilo della sussidiarietà e della proporzionalità, fornendo, in coerenza con il Protocollo n. 2, indicatori qualitativi e quantitativi»; appare opportuno procedere ad una rinegoziazione dell’accordo interistituzionale del 2003 Legiferare meglio allo scopo di tenere conto del nuovo contesto istituzionale e giuridico creato dal Trattato di Lisbona, «stabilendo criteri e metodologie rigorose per la valutazione del rispetto dei principi di sussidiarietà e proporzionalità»; le metodologie per condurre le valutazioni di impatto condotte dalle Istituzioni dell’U.E. dovrebbero essere «confrontabili e compatibili, anche al fine di agevolare la verifica del rispetto dei principi di sussidiarietà e di proporzionalità da parte dei Parlamenti nazionali».

Risoluzione della 6ª Commissione su: Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativa all’abuso di informazioni privilegiate e alla manipolazione del mercato (abusi di mercato) COM(2011)651 def. e su: Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alle sanzioni penali in caso di abuso di informazioni privilegiate e di manipolazione del mercato COM(2011)654 def.

Doc. XVIII n. 166 – 27 giugno 2012

Motivi della segnalazione

Risoluzione della 14ª Commissione su: Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio sul rafforzamento della sorveglianza economica e di bilancio degli stati membri che si trovano o rischiano di trovarsi in gravi difficoltà per quanto riguarda la loro stabilità finanziaria nella zona Euro COM(2011)819 def. e su: Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio sulle disposizioni comuni per il monitoraggio e la valutazione dei documenti programmatici di bilancio e per la correzione dei disavanzi eccessivi negli stati membri della zona Euro COM(2011)821 def.

Doc. XVIII-bis n. 82 – 26 settembre 2012

Motivi della segnalazione

Trattato sulla stabilità, sul coordinamento e sulla governance nell’Unione europea e monetaria

Motivi della segnalazione

Il 2 marzo 2012 venticinque dei ventisette Stati membri dell’Unione europea hanno sottoscritto a Bruxelles il Trattato sulla stabilità, sul coordinamento e sulla governance nell’Unione europea e monetaria (c.d. Trattato sul Fiscal compact). L’obiettivo del Trattato, come si legge nell’art. 1, è quello di «rafforzare il pilastro economico dell’unione economica e monetaria adottando una serie di regole intese a rinsaldare la disciplina di bilancio attraverso un patto di bilancio, a potenziare il coordinamento delle loro politiche economiche e a migliorare la governance della zona euro, sostenendo in tal modo il conseguimento degli obiettivi dell’Unione europea in materia di crescita sostenibile, occupazione, competitività e coesione sociale».

Introduzione
1. Nel quadrimestre esaminato (15 febbraio 2012 - 15 giugno 2012) merita in particolare di essere segnalato un articolo in materia di cooperazione interparlamentare contenuto nel Trattato sulla stabilità, sul coordinamento e sulla governance nell’Unione europea e monetaria (c.d. Trattato sul Fiscal compact), sottoscritto a Bruxelles il 2 marzo 2012 da venticinque dei ventisette Stati membri dell’Unione europea, con l’obiettivo di «rafforzare il pilastro economico dell’unione economica e monetaria adottando una serie di regole intese a rinsaldare la disciplina di bilancio attraverso un patto di bilancio, a potenziare il coordinamento delle loro politiche economiche e a migliorare la governance della zona euro, sostenendo in tal modo il conseguimento degli obiettivi dell’Unione europea in materia di crescita sostenibile, occupazione, competitività e coesione sociale».

Risoluzione della 14ª Commissione su: Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio recante modifica delle direttive 1999/4/CE, 2000/36/CE, 2001/111/CE, 2001/113/CE e 2001/114/CE per quanto riguarda le competenze da conferire alla Commissione COM(2012)150 def.

Doc. XVIII-bis n. 77 – 1° agosto 2012 

Risoluzione della 14ª Commissione su: Proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la decisione 2003/17/CE del Consiglio estendendo il periodo della sua applicazione e aggiornando i nomi di un paese terzo e delle autorità incaricate di certificare e controllare la produzione COM(2012)343 def.

Doc. XVIII-bis n. 80 – 1° agosto 2012

Motivi della segnalazione 

A.C., Mozione Cicchitto ed altri n. 1-01076

A.C., Mozione Moffa ed altri n. 1-01088

A.C., Mozione Donadi ed altri n. 1-01095

A.C., Mozione Franceschini ed altri n. 1-01101

A.C., Risoluzione Iannaccone ed altri n. 6-00111

 

Allegato A – Resoconto stenografico seduta Camera dei deputati 27 giugno 2012

 

Motivi della segnalazione

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