Una legislatura “a ranghi ridotti”, ma (per ora) con meno discontinuità del previsto
1. La fine della XVIII legislatura (marzo 2018-settembre 2022) si è consumata in modo abbastanza imprevisto e nell’arco di poche settimane: tra le dimissioni del governo Draghi e il conseguente scioglimento delle Camere, intervenuti entrambi il 21 luglio 2022, e le elezioni, svoltesi il 25 settembre 2022, sono trascorsi poco più di due mesi (incluso il mese di agosto, in cui l’attività politica e istituzionale subisce un inevitabile rallentamento).